Rassegna Stampa del 17 gennaio: crisi in Medio Oriente e giustizia italiana in fermento
2025-01-17
Autore: Alessandra
Oggi le prime pagine dei principali quotidiani italiani si focalizzano su due argomenti di grande attualità: la fragile tregua in Medio Oriente e le recenti novità riguardanti il sistema giudiziario italiano.
CORRIERE DELLA SERA
apre con un drammatico aggiornamento sugli scontri in Israele e i raid mortali a Gaza che hanno causato la morte di altre 80 persone, riportando al centro del dibattito pubblico le difficoltà del processo di pace. La testata discute anche la crescente ondata di proteste tra i magistrati italiani, in particolare riguardo alla proposta di separazione delle carriere, supportata da diversi membri della maggioranza, inclusi i deputati di Azione e +Europa. "Renderemo i magistrati indipendenti dalle correnti", ha dichiarato il Ministro della Giustizia Carlo Nordio. In un contesto diverso, il mondo del cinema piange la scomparsa del noto regista David Lynch.
LA REPUBBLICA
continua sull’argomento giustizia, titolando "La giustizia di Berlusconi", e riporta la reazione dei magistrati alla nuova proposta legislativa, definita da molti come "la fine delle garanzie". Gli esponenti di Forza Italia hanno festeggiato il primo sì alla Camera, ritenendo questa riforma come la realizzazione di un sogno perseguito da Silvio Berlusconi. Non mancano approfondimenti sulla situazione a Gaza, descritta come una tregua fragile, con l’inviata da Tel Aviv che racconta le speranze e le tensioni del momento. Segue un’interessante analisi del dibattito scolastico, suggerendo che alcune lezioni di storia potrebbero ostacolare l’integrazione.
LA STAMPA
si concentra principalmente sull’impatto della crisi di governo in Israele, con il Ministro della Sicurezza Nazionale che minaccia dimissioni se non si proseguirà con l’azione bellica a Gaza. Una vasta discussione sulla didattica ha luogo tra Viola Ardone e Paola Mastrocola, mentre l’autrice Susanna Tamaro sottolinea l’importanza che i bambini apprendano a conoscere le emozioni.
IL MESSAGGERO
dedica l’apertura alla crisi del governo Netanyahu, analizzando le conseguenze della tregua in corso, e ospita l’intervista a un familiare di uno ostaggio, il quale esprime timore per il destino della propria congiunta. Le pagine centrali sono occupate dal dibattito sulla giustizia con il primo sì sulla separazione delle carriere, mentre a Roma si rinnova l’attenzione per le risorse della Capitale.
LA GAZZETTA DELLO SPORT
dedica ampio spazio al calciomercato, con la Juventus pronta a finalizzare l’acquisto di Kolo Muani, mentre **IL CORRIERE DELLO SPORT** pubblica un'intervista esclusiva con Lorenzo Pellegrini, che si prepara per la sfida contro il Genoa.
IL GIORNALE e IL SOLE 24 ORE
lancia un allerta sul futuro del risparmio italiano, tiepidamente protetto da poteri stranieri, mentre il quotidiano **IL SOLE 24 ORE** discute il piano del governo per il 2025, concentrandosi sulle misure fiscali per il ceto medio.
LA NAZIONE
celebra la notizia della separazione delle carriere e rende noti dettagli inquietanti riguardanti il ritrovamento di neonati deceduti, incrementando l’attenzione su questa tragica vicenda.
In sintesi, oggi i quotidiani delineano un quadro complesso e teso, tra le urgenze della giustizia interna e la realtà drammatica di un conflitto che continua a mietere vittime.