Un clima di paura a Padova e Jesolo

PADOVA - Un clima di paura si è impossessato delle strade di Padova e Jesolo, dove un gruppo di giovani, tra cui un 16enne e un 17enne, è accusato di condurre raid tra le persone vulnerabili. I ragazzi aggredivano ragazzini per derubarli di pochi spiccioli, sigarette elettroniche e capi di abbigliamento, ma la loro violenza andava ben oltre: vere e proprie scorribande durante eventi affollati, come feste di paese e serate estive sul lungomare.

Le azioni più gravi

Tra le loro azioni più gravi, un'aggressione a un venditore ambulante per rubargli delle bibite e un attacco al noto giornalista Max Laudadio e alla troupe di "Striscia la notizia" presso la stazione di Padova, che ha causato la frattura del braccio a un operatore.

Indagini e preoccupazioni

La Procura dei Minori di Venezia ha avviato un'inchiesta approfondita, rivelando un quadro accusatorio allarmante nei confronti dei due giovani, già responsabili di decine di rapine e pestaggi. Le autorità avvertono che la situazione sta peggiorando e che è cruciale un intervento per ripristinare la sicurezza nelle città. Gli arresti dei ragazzi stanno sollevando interrogativi su come affrontare la crescente violenza giovanile e quali misure preventive adottare per tutelare i cittadini.