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Ranch di Salmo: un Capolavoro di Crudele Intensità - La Recensione Track by Track

2025-05-09

Autore: Maria

Immaginate di assistere alla nascita di un artista in un momento cruciale: Ranch di Salmo è proprio questa esperienza che avresti voluto vivere a sedici anni, quando l’ascolto è più potente e ogni nota risuona come una rivelazione.

Ho avuto il privilegio di ascoltare in anteprima Ranch e, nonostante le limitazioni imposte da Sony, l’emozione è stata esplosiva. È raro sentirsi così coinvolti da un album in un’era di fruizione musicale istantanea, dove il passaparola era l’unico modo per comunicare entusiasmo.

Salmo ha rivoluzionato il panorama musicale portando il rap italiano a nuovi livelli, sfida imperativa del tempo. Dimenticate i preconcetti perché con Ranch, l’artista ci invita a rivivere il live di una magica serata del 2011, nel club Pop Corn, dove tutto è iniziato, tra energia travolgente e performance indimenticabili.

Le Tracce di Ranch: Un Viaggio Intenso e Crudo

Ranch è un disco composto da 16 tracce, ognuna intensa e carica di significato. Iniziamo con "On Fire": una base solida che risuona di memoria storica, un richiamo al passato e al presente, che affronta temi attuali come l’uso della cocaina da parte della gente comune.

"Crudele" si presenta come una delle toppen del disco, aprendo con un racconto profondo di una famiglia segnata dalla miseria. La scrittura di Salmo brilla per autenticità e forza, simile a un’opera di Agota Kristof, riflettendo ogni aspetto di una vita difficile.

La terza traccia, "Avanti", continua a spingere sull’acceleratore. La storia del milione di euro offerto da X Factor ricorda a tutti che Salmo è un artista controverso e provocatorio.

Senza dubbio, "Sincero" è il brano destinato a scalare le classifiche, radio-friendly e contagioso. Ottima scelta per il pubblico che vibra al ritmo delle emozioni.

"Bye Bye" segna un momento forte con la partecipazione di Kaos One, portando un’atmosfera potente e ribelle. Una frecciatina all’industria discografica che non passa inosservata.

"Sangue Amaro" emerge con un’intensità unica, combinando melodie dolci con testi profondi, mentre "Cartine Corte" dimostra il grande talento di Salmo come scrittore e performer.

Ranch è un viaggio sonoro eterogeneo: alcune tracce esigono di essere assaporate in cuffia, altre vanno vissute live. "Beatcoin", ad esempio, è perfetta per un viaggio on the road.

"Il Figlio del Prete" e "Numeri Primi" proseguono a colpire e, a sorpresa, "Fuori Controllo" porta una ventata di divertimento al mix, dimostrando il talento unico di Salmo.

"Conta su di me" conclude con una nota nostalgica, mentre "Titoli di Coda" ci regala un’ultima sorpresa con un richiamo affettuoso al passato.

Salmo ci offre, attraverso Ranch, una riflessione autentica e profonda su una vita vissuta ai margini, arricchita da sonorità evocative e testi incisivi. Questo album non è solo un lavoro discografico: è un manifesto di espressione, un atto di ribellione che rimarrà nei cuori dei fan.