Un violento raid aereo ha colpito la capitale dello Yemen, Sana'a, attualmente sotto il controllo dei ribelli Houthi. Fonti locali riportano che le esplosioni sono visibili nel cielo della città, con la popolazione in allerta per la situazione di crescente pericolo.

Nel mentre, la situazione a Gaza si fa sempre più drammatica. Secondo i rapporti, almeno 75 pazienti sono stati evacuati dall'ospedale palestinese Kamal Adwan di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, a seguito di un ordine di sgombero 'entro 15 minuti' impartito dall'esercito israeliano. Questo ordine giunge in vista di un'operazione militare prevista nella zona.

La notizia di ieri ha scioccato il mondo: un attacco aereo israeliano ha provocato la morte di quasi 50 palestinesi, tra cui tre membri del personale medico. Le immagini diffuse dai media mostrano il panico e la disperazione tra le persone radunate nel cortile dell'ospedale, preoccupate per le loro vite e per quelle dei propri cari.

Hussam Abu Safia, direttore dell'ospedale, ha dichiarato: «Ci sono circa 50 martiri, tra cui membri del nostro personale medico, sotto le macerie di un edificio di fronte all'ospedale Kamal Adwan». Almeno cinque membri del personale sanitario sono stati confermati morti, facendo crescere la tensione e la preoccupazione per la sicurezza degli operatori sanitari nella regione.

Queste tragiche notizie si aggiungono a un quadro già drammatico e aumentano le richieste di interventi internazionali per fermare la violenza e proteggere i civili in entrambe le zone di conflitto. La comunità internazionale è chiamata a prendere posizione e a lavorare per una risoluzione pacifica di queste crisi umanitarie.