Nazionale

Ragazzina scomparsa a Pesaro: il mistero si infittisce dopo una nuova giornata di ricerche

2024-12-30

Autore: Alessandra

Pesaro, 30 dicembre 2024 – La scomparsa di una ragazzina di soli 12 anni continua a destare preoccupazione e angoscia nella comunità locale. Le ricerche, che si sono protratte anche ieri, si sono concentrate solo lungo la costa a causa delle condizioni metereologiche avverse. La giovane è svanita nel nulla sabato sera, intorno alle 18:45, dopo essere stata vista da un suo coetaneo, il quale ha subito allertato i servizi di emergenza. Il ragazzo ha riferito alle autorità di aver visto la ragazzina in uno stato di apparente confusione mentre si dirigeva verso il moletto. Nonostante i tentativi di seguirla, la comitiva ha perso di vista la giovane poco dopo.

Il tempestivo intervento della Prefettura ha avviato un’intensa operazione di ricerca che ha coinvolto i Vigili del Fuoco, la Guardia Costiera e le forze dell’Ordine. I soccorritori, operando sia via mare con gommoni e motovedette che via terra, hanno setacciato la zona nelle ore precedenti la notte, senza però ottenere risultati concreti. Anche le telecamere di sorveglianza sono state utilizzate per ricostruire gli ultimi movimenti della ragazza.

Al momento, non risultano segnalazioni da parte della famiglia della ragazzina né di strutture per minori o ospedali per bambini. Le ricerche non hanno dato esito positivo neppure nei pronto soccorso, dove non ci sono stati accessi di minori corrispondenti alla sua descrizione.

Le autorità stanno ora cercando di capire se la ragazzina possa non essere di Pesaro, poiché il compagno di giochi che ha lanciato l’allerta non era in grado di fornirne il nome. L'assenza di qualsiasi denuncia da parte dei genitori alimenta la speranza che la giovane possa essere tornata a casa in modo autonomo.

Intanto, la comunità di Pesaro è in apprensione e molti cittadini si sono mobilitati per dare supporto alle forze dell’ordine, condividendo informazioni sui social media e attivando gruppi di ricerca volontaria. La famiglia della ragazzina ha chiesto rispetto per la propria privacy mentre continua a sperare in un felice ritorno a casa.