Vivere con l’ADHD, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, non si limita a delle semplici difficoltà di concentrazione e problemi di impulsività. Questa condizione, che si manifesta tipicamente durante l'infanzia ma che sempre più spesso viene diagnosticata in età adulta, può avere un impatto devastante sull’aspettativa di vita. Uno studio recente dell'University College di Londra ha rivelato allarmanti statistiche sugli anni di vita persi da adulti con ADHD nel Regno Unito: gli uomini vivono in media 7 anni in meno (da un minimo di 4,5 a un massimo di 9 anni), mentre le donne perdono quasi 9 anni (da 6,5 a 11 anni) rispetto alla popolazione generale.

Questo calo nella longevità è attribuito a diversi fattori critici, tra cui l'inclinazione verso comportamenti a rischio, stili di vita poco salutari, e una maggiore incidenza di problemi psichiatrici come ansia e depressione. Per non parlare della mancanza di trattamenti adeguati, che danno una visione più complessa e preoccupante rispetto ai soli problemi di attenzione e gestione del tempo che sminuiscono il progresso a scuola o sul lavoro.

L’aspettativa di vita delle persone con ADHD: un dato allarmante

Secondo le stime dell'University College di Londra, che ha analizzato i dati sanitari di circa 10 milioni di pazienti nel Regno Unito, gli uomini con ADHD hanno un’aspettativa di vita media di circa 73 anni rispetto ai 75 anni della popolazione generale; le donne, invece, vivono mediamente 75 anni, in confronto agli 84 anni delle donne senza la diagnosi. Significa che in media, le persone con ADHD perdono 8 anni di vita! È importante sottolineare che questa condizione è spesso poco diagnosticata: si stima che solo circa un caso su nove venga effettivamente identificato.

Il professor Josh Stott, autore principale dello studio, ha dichiarato: "È estremamente preoccupante che le persone con ADHD, riconosciute come aventi punti di forza, possano vivere una vita più breve solo a causa di una mancanza di supporto. Questo deve cambiare". Gli individui affetti tendono ad affrontare eventi stressanti e isolamento sociale, il che influisce negativamente sulla loro salute mentale.

Le cause di una vita ridotta per chi ha ADHD

L'ADHD è spesso associato a comportamenti impulsivi e abitudini poco salutari, che possono causare un aumento della mortalità. Secondo gli studi, gli adulti con ADHD non solo affrontano il rischio di problemi di salute mentale, ma anche di malattie fisiche come diabete e malattie cardiache, evidenziando la necessità di un intervento tempestivo e adeguato.

Ancora più allarmante è il fatto che, come rivelato da un'indagine precedentemente condotta nel Regno Unito, solo un terzo degli adulti con ADHD sta seguendo una forma di trattamento; quasi l'8% non ha mai ricevuto alcun supporto per la salute mentale. Questo dimostra l'urgenza di migliorare l'accesso ai trattamenti e alla consapevolezza riguardante l'ADHD, affinché le persone colpite possano vivere una vita più lunga, sana e soddisfacente.