Con l'uscita dell'iPhone 16e, Apple ha finalmente lanciato il suo modem proprietario, il C1, scatenando grandi attese nel mercato. Ma la mossa di Apple di introdurlo su un dispositivo di fascia media potrebbe nascondere una strategia per testare la tecnologia senza compromettere il successo della sua linea principale.

Tuttavia, questa scelta non si presenta senza conseguenze. Qualcomm, attuale fornitore di modem per Apple, si trova in una posizione difficile. Con l'accordo di fornitura in scadenza nel 2026, Qualcomm sembra sempre più lontana da un rinnovo e ha deciso di difendere la propria posizione con un approccio innovativo.

Invece di un normale confronto tra i due modem, Qualcomm ha incaricato Cellular Insights di condurre uno studio indipendente per dimostrare scientificamente la superiorità delle sue soluzioni. Ma i risultati non sono così scontati!

Lo studio ha confrontato l'iPhone 16e con due smartphone Android recenti, provvisti dei modelli di modem Snapdragon X75 5G e X80 5G, testati a New York in condizioni di rete T-Mobile. I risultati? Sorprendenti: gli smartphone Android hanno registrato velocità di download superiori del 34,3-35,2% e addirittura un margine di upload tra l'81,4% e il 90% rispetto all'iPhone 16e.

Questi dati sembrano contraddire un precedente studio effettuato da Ookla, che aveva evidenziato il dito del modem Apple C1, ma in quel caso il confronto era stato fatto all'interno della stessa famiglia di dispositivi Apple. Il confronto di Ookla includeva dati di tre operatori americani, mentre quello di Cellular Insights si è basato su un solo operatore, il che solleva interrogativi sulla validità e sull’equità dei test.

Inoltre, è interessante notare che l'ultima pubblicazione di Cellular Insights risale a marzo 2017, rendendo questa nuova analisi particolarmente sospetta, considerando che l'ente ha operato in silenzio per otto anni. Allora, è davvero possibile che Qualcomm abbia influito sui risultati per favorire la propria causa?

L'industria tecnologica è in costante evoluzione, e la battaglia tra Apple e Qualcomm si preannuncia intensa. Rimani aggiornato per scoprire come si svilupperà questa sfida e chi avrà davvero la meglio nel mondo dei modem!