Un Addio Emotivo

In una conferenza stampa carica di emozione, Gianmarco Pozzecco ha annunciato la sua decisione di lasciare la panchina della Nazionale italiana di basket, dichiarando che la partita contro la Slovenia è stata la sua ultima.

Riconoscimenti e Riflessioni

Pozzecco ha espresso la sua gratitudine a Gianni Petrucci, presidente della federazione, per l’opportunità ricevuta e al suo staff, con il quale ha condiviso un legame quasi fraterno. Visibilmente commosso, ha confessato: "Oggi sono molto triste perché vedo i ragazzi soffrire, non per la sconfitta, ma per quello che hanno vissuto".

Amore Incondizionato per i Giochi

Parlando in inglese con il suo tipico stile passionale, Poz ha dichiarato: "Non mi interessa che tipo di allenatore siano, ciò che conta sono i miei giocatori. Li ho visti soffrire e questo mi ferisce di più di ogni altra cosa". La sua dedizione per gli azzurri è palpabile: "Nessuno ha il rispetto che ho io per i giocatori italiani. Nessuno li ama più di me".

Un Capitolo Che Si Chiude

Con questo commovente addio, Pozzecco ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei giocatori e dei tifosi. La sua passione e il suo amore per la Nazionale rimarranno per sempre nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di lavorare e giocare con lui. Un capitolo straordinario si chiude, ma il suo spirito di combattente continuerà a ispirare le future generazioni.