Dal 18 al 20 marzo, l'Area della ricerca Cnr di Pisa diventa il palcoscenico di un evento imperdibile: il Meeting dell'Istituto per i Processi Chimico-Fisici del Cnr (Ipcf-Cnr). Questo incontro riunisce ricercatori, tecnici e amministrativi provenienti dalle sedi di Pisa, Bari e Messina, segnando un quarto di secolo di avanguardistici progressi scientifici.

Il primo giorno, presso l'auditorium della sede di via G. Moruzzi 1, l'evento inizia alle 14:30 con i saluti di Simona Bronco, responsabile della sede di Pisa, che accoglierà i partecipanti e porrà l'accento sull'importanza di questo meeting per un'istituzione con una presenza così distribuita.

"Questo incontro - afferma Bronco - è decisivo per la nostra crescita collettiva. Sarà un'opportunità per scambiare e sviluppare nuove idee e per rafforzare i legami tra le nostre diverse realtà". Il meeting non è solo un momento di confronto, ma rappresenta un'importante celebrazione del 25° anniversario dell'Ipcf, fondato nel 2000 e attivo dal 1° gennaio 2002. Oltre ad un bilancio dei traguardi raggiunti, l'evento esplorerà le future direzioni della ricerca.

L'Ipcf è nato dalla fusione di sei enti di ricerca, tra cui l'Icas, l'Icqem e l'Ifam di Pisa, unendo straordinarie competenze in chimica, fisica e nanotecnologie. Questo organismo ha subito importanti trasformazioni nel corso degli anni, inclusa l'adesione di unità dell'Infm e il trasferimento della sede istituzionale a Messina nel 2010. Tra i volti noti della sua storia c'è il premio Nobel Giorgio Parisi, che ha collaborato con l'istituto.

Oggi, l'Ipcf è un faro di eccellenza nella ricerca sulla "materia soffice", esplorando argomenti come strutture sopramolecolari e sistemi biomimetici. Il suo impegno nella divulgazione scientifica è evidente attraverso l'accoglienza di studenti e l'organizzazione di eventi per avvicinare le nuove generazioni alla scienza. "In questi giorni - conclude Bronco - celebriamo il passaggio dell'Ipcf dalla gioventù alla maturità. La ricerca è come un seme: necessita di pazienza, dedizione e un pizzico di spirito d’avventura per crescere e produrre risultati significativi. La nostra missione per il futuro è chiara: continuare a innovare e contribuire a grandi scoperte che plasmeranno la scienza di domani". Non perdere l'occasione di scoprire di più su questa straordinaria istituzione e le sue scoperte!