
Papa Francesco torna a Santa Marta: inizia un lungo periodo di convalescenza
2025-03-22
Autore: Giovanni
Dopo quasi quaranta giorni di ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale, Papa Francesco è pronto a tornare a casa. Domani, dopo l'Angelus che sarà trasmesso solo in forma scritta, il Pontefice si affaccerà dal Policlinico per un saluto, segnale del desiderio di riprendere la sua vita quotidiana. Tuttavia, è atteso un periodo di convalescenza di almeno due mesi, come hanno comunicato i medici del Gemelli, sottolineando l'importanza di un riposo assoluto per questa fase di recupero.
Sergio Alfieri, medico del Policlinico, ha confermato che Papa Francesco non è mai stato intubato, rimanendo sempre vigile e presente durante il ricovero. La sua dimissione rappresenta un “atto protetto”, secondo Luigi Carbone, medico referente del Papa, che ha evidenziato come l’anziano Pontefice avrà bisogno di una continua assistenza sanitaria a Santa Marta.
La convalescenza prevede un approccio molto cauteloso, considerando le esigenze di un paziente di 88 anni. Infatti, sarà fondamentale continuare la terapia farmacologica e intraprendere un programma di fisioterapia motoria e respiratoria. Nonostante la sua voglia di tornare alla routine, il Papa dovrà evitare grandi sforzi e incontri ravvicinati con il pubblico.
Le notizie sul suo stato di salute sono promettenti: le infezioni gravi si sono risolte, e i batteri e virus che lo affliggevano sono stati sconfitti, con l’eccezione di alcuni miceti che richiederanno più tempo per essere completamente debellati. Nonostante la sua completa guarigione dalla polmonite, il recupero totale necessiterà di pazienza e prudenza.
Infine, l'attesa di Pasqua si avvicina e ci si domanda se Papa Francesco potrà presiedere le celebrazioni. Sarà importante monitorare i suoi progressi. Le comunicazioni ufficiali del Vaticano, tramite il portavoce Matteo Bruni, confermano che eventuali viaggi e apparizioni pubbliche dipenderanno dai miglioramenti della sua salute. Questo ritorno a casa è un momento carico di speranza, non solo per il Santo Padre ma anche per milioni di fedeli in tutto il mondo.