
Papa: «Cose terrificanti a Gaza, sul genocidio resto cauto»
2025-09-18
Autore: Giovanni
Terribile escalation a Gaza
Le forze israeliane hanno avviato una nuova ondata di attacchi su Gaza, colpendo aree vicine a pochi ospedali ancora operativi, in particolare quelli di al-Shifa e al-Ahli. Almeno 83 palestinesi sono stati uccisi solo oggi, secondo fonti sanitarie.
Il Papa si esprime sulla crisi umanitaria
Nel suo ultimo libro-intervista, il Papa ha espresso la sua profonda preoccupazione per la grave situazione a Gaza, in cui i bambini soffrono non solo per la povertà ma anche per la fame. Ha avvertito: "Non si tratta solo di dare cibo, ma di fornire assistenza medica e umanitaria per ribaltare una situazione già estremamente grave".
Il dibattito sul genocidio
Riguardo all'uso della parola 'genocidio', il Papa ha affermato che la Santa Sede non è pronta a fare dichiarazioni ufficiali in merito: "Esiste una definizione molto tecnica da considerare, ma la questione viene sollevata sempre più spesso".
Tensioni internazionali e il veto degli Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno bloccato una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu che chiedeva a Israele di revocare tutte le restrizioni sugli aiuti umanitari a Gaza, isolandosi da altri dieci membri.
La Spagna avvia un'indagine sui crimini di guerra
In Spagna, il procuratore generale ha aperto un'indagine sulle presunte gravi violazioni dei diritti umani da parte dell'esercito israeliano in Gaza, mentre il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha sottolineato la necessità di un'Europa più unita nel fronteggiare la crisi.
Profondità del conflitto e preoccupazioni globali
Leader mondiali, incluso il presidente francese Macron, hanno messo in guardia Israele sul rischio di deteriorare la propria credibilità a livello internazionale per la situazione a Gaza. Nonostante la pressione, il Papa ha criticato la mancanza di risposte concrete.
Diritto alla vita e alla dignità umana
Le Nazioni Unite hanno denunciato le condizioni disumane a Gaza, affermando che molti sono costretti a partorire per strada senza assistenza medica. La carestia ha colpito duramente la popolazione, con un aumento dei casi di malnutrizione tra i bambini.
La posizione di Israele e il futuro di Gaza
Con un piano che potrebbe trasformare Gaza in una 'miniera d’oro immobiliare', il governo israeliano mostra un netto disinteresse per le sofferenze umane mentre la guerra si intensifica.
Conclusione: la ricerca di una soluzione
Il Papa invita a una riflessione profonda sul conflitto, sottolineando che è cruciale evitare di diventare insensibili di fronte a queste atrocità e che è fondamentale continuare a lottare per una pace equa e duratura.