Un'Impresa di Nervi e Talento

Il punteggio parla chiaro, ma dietro quel netto 6-3 si nasconde una battaglia. Jasmine Paolini ha dimostrato grande determinazione, dovendo fronteggiare momenti di grande tensione. Ha concesso ben due break e ha dovuto salvare ben nove palle break, tirando fuori il meglio di sé nei momenti cruciali. "Ero molto nervosa. Lei è giovane e ha talento, ma ho saputo mantenere la calma", ha ammesso Paolini, visibilmente sollevata dopo aver salvato quattro match point prima di chiudere.

La Partita: Dominio e Resilienza

Fin dal primo set, Paolini ha imposto il suo gioco, scattando sul 3-0. Anche se Jovic, promessa del tennis mondiale con origini serbe, ha cercato di reagire, la tennista italiana ha domato senza fatica il tentativo di rimonta. Nel secondo set, un break in apertura ha ulteriormente aperto la strada a Jasmine, che ha capitalizzato al meglio le opportunità sul servizio avversario, segnalando un dominio schiacciante con due break contro zero.

Numeri e Strategia: La Magia di Coach Errani

I numeri finali della partita raccontano una performance equilibrata: 18 vincenti ma anche 18 errori, con Paolini che chiude con 69 punti vinti, rispetto ai 59 della sua avversaria. In conferenza, ha sottolineato l'importanza del sostegno della sua coach Sara Errani, presente nel suo box, dicendo: "Grazie a Sara per i suoi consigli tattici. È una grande giocatrice e sarà un'ottima allenatrice". Paolini ha quindi piantato il seme per ulteriori successi, pur mantenendo i piedi per terra: "Spero di continuare così, ma non voglio correre troppo".