Tecnologia

NVIDIA: Il Blocco Ufficiale delle Schede AI in Cina Colpisce Duramente!

2025-09-23

Autore: Chiara

Un Colpo Sconvolgente per NVIDIA

La Cina ha ufficialmente bandito l'acquisto delle schede grafiche RTX Pro 6000D di NVIDIA, un passo che segna una svolta drammatica nella guerra commerciale USA-Cina. Questa decisione, riportata dal Financial Times e confermata dalla casa madre, è un segnale di tensione crescente tra le due superpotenze.

Sicurezza Nazionale e Timori Militari

Le motivazioni dietro il divieto? Sicurezza nazionale! Le autorità temono che questi potenti acceleratori AI possano potenziare le capacità militari e cibernetiche della Cina. Nonostante NVIDIA abbia modificato le sue schede per conformarsi ai severi parametri imposti da Washington, il governo cinese ha deciso di chiudere definitivamente le porte.

Milioni Persi e Grandi Oportunità Svanite

Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA, ha definito la scelta un vero e proprio flop, evidenziando l'importanza cruciale del mercato cinese. Questo significa miliardi di dollari in perdite potenziali e costi di produzione già sostenuti. Huang aveva persino cercato supporto politico dall'amministrazione Trump in cambio di commissioni sui profitti.

Geopolitica e Tensioni Crescenti

La reazione di Pechino indica che il divieto va ben oltre il semplice commercio: si tratta di complessi equilibri geopolitici. Negli Stati Uniti, la reazione è stata decisamente più dura, con Mike Johnson, Speaker della Camera, che ha accusato la Cina di 'rubare' proprietà intellettuale e di ignorare le leggi sui brevetti.

NVIDIA: Intrappolata tra Due Fuochi

In questa situazione intricata, NVIDIA si trova intrappolata tra le rigide restrizioni di Washington e i divieti di Pechino. Riuscirà l'azienda a trovare una via d'uscita o il colosso tecnologico verrà schiacciato sotto il peso di una guerra commerciale? Solo il tempo lo dirà.