Isaac del Toro ha fatto la storia ieri diventando il primo messicano a conquistare la Milano-Torino, ma non si è trattato solo di una vittoria: ha anche stabilito un nuovo record a Superga, superando il precedente primato di Roglic, risalente all'arrivo della Milano-Torino 2021.

Analizzando le prestazioni di questo evento, si nota un notevole aumento del livello generale del gruppo ciclistico. Nella Milano-Torino 2025, anche se non erano presenti i corridori di punta, la qualità degli atleti in gara era indiscutibile. Del Toro è sicuramente un ciclista di talento, e la sua abilità sarà preziosa per Pogačar alla Milano-Sanremo, ma al momento non è ancora al livello dei grandi come Tadej Pogačar, Jonas Vingegaard e Primož Roglič.

Sorprendentemente, il tempo di ascensione a Superga è stato superato dai primi tre classificati (Del Toro, Tulett e Johannessen). Adam Yates, dopo aver assistito Del Toro, ha migliorato il suo tempo di 7 secondi rispetto al 2021. Ciò che fa alzare le sopracciglia è che Pogačar, giunto quarto nel 2021, sarebbe ora fuori dai primi 15 con il suo tempo di quel giorno.

È importante considerare che ogni gara è un evento unico; tuttavia, poiché il percorso è rimasto sostanzialmente invariato, il confronto è giustificato. In attesa della gara di sabato, che si svolgerà sulla Cipressa e sul Poggio, le condizioni meteorologiche potrebbero davvero influire sui risultati, rendendo ogni previsione difficile.

Il record a Superga ha mostrato numeri impressionanti. Secondo i dati ufficiali forniti da RCS, la salita misura 4,9 km con una pendenza media del 9,1%. Anche se l'altitudine finale è di 669 metri sul livello del mare, ciò non sminuisce le prestazioni atletiche, che si sono rivelate eccezionali. Il tempo registrato da Del Toro è di 13:17”, ovvero 19” meno rispetto a Roglič.

La velocità media ha toccato i 22,1 km/h, con un valore di VAM (Velocità di Ascensione Media) di circa 2000 m/h. Negli sport ciclistici, tempi superiori a questo VAM su salite valide sono considerati straordinari.

Inoltre, Alexander Cepeda e Lorenzo Fortunato hanno concluso rispettivamente con 37 e 38 secondi di ritardo, e i loro dati di potenza suggeriscono che entrambi abbiano mantenuto un rapporto peso-potenza di circa 7 watt/kg. Questo calcolo implica che Del Toro abbia pedalato con almeno 7,2-7,3 w/kg, una performance comparabile a quella di Pogačar sul Col d'Eze durante la Parigi-Nizza 2023.

Per chiarire, oggi è quasi impossibile vincere salite di circa 13-15 minuti senza raggiungere almeno i 7 w/kg, specialmente in presenza di ciclisti come Pogačar o Vingegaard, che possono alzare il target anche per salite di 20 minuti.

Ci chiediamo: cosa sarebbe successo se Tadej Pogačar avesse partecipato a Superga? Se dovessimo avventurarci in ipotesi, il suo potenziale su una salita come questa è almeno di 7,5 w/kg.

Con l'avvicinarsi della Milano-Sanremo di sabato, ci sono molte aspettative, specialmente se il maltempo dovesse manifestarsi. Rimanete sintonizzati per altre informazioni sulla Classicissima 2025, comprese le sfide ancora da battere su Cipressa e Poggio.