Nuove truffe sui farmaci, anche per il diabete: non cadete nella rete, la vostra vita è a rischio!
2025-01-05
Autore: Giovanni
Genova, 5 gennaio 2025 – Matteo Bassetti, noto primario di Malattie infettive al San Martino di Genova, ha lanciato un allerta cruciale sul suo profilo Facebook riguardo alle crescenti truffe nel settore sanitario. Questi inganni are un problema serio che continua a colpire molte persone, specialmente quelle più vulnerabili, tra cui i malati di diabete e chi cerca soluzioni rapide per la perdita di peso.
Il Fenomeno delle Truffe e l'Intelligenza Artificiale
"Non cadete in queste trappole!" è il messaggio chiaro di Bassetti. "Ci sono truffatori che spacciano prodotti di ogni tipo, dai farmaci per il diabete a creme per le articolazioni che promettono miracoli senza alcuna base scientifica. Questi falsi rimedi sono dannosi e possono addirittura mettere a rischio la vita delle persone". L'uso distorto dell'intelligenza artificiale consente loro di imitare voci e immagini di medici famosi, rendendo le truffe ancora più credibili e insidiose.
Un Problema in Crescita
Il primario, che ha denunciato pubblicamente questa situazione sin dal gennaio 2022, racconta di ricevere chiamate da persone confuse e allarmate. "Ricevo segnalazioni di messaggi che affermano cose terribili, come interrompere la terapia con insulina o evitare di usare tutori per le ginocchia. È scioccante pensare che qualcuno possa cadere in queste truffe, eppure accade più spesso di quanto immaginiamo."
L'Appello alla Vigilanza
Bassetti esprime frustrazione riguardo all'impossibilità di fermare questi truffatori. "Le linee telefoniche sono spesso registrate in Italia, ma la giustizia tarda ad arrivare. Sono l'unico a subire danni da questa situazione non solo a livello personale, ma anche professionale. La mia reputazione viene danneggiata e, cosa più importante, la salute delle persone è in pericolo."
La Necessità di Normative più Rigide
La situazione mette in luce l'urgenza di normative più severe per il controllo delle pratiche online nel settore della salute. Come ha sottolineato Bassetti, "la rete non può diventare un Far West dove chiunque può vendere qualsiasi cosa senza controllo. È essenziale che le autorità intervengano per proteggere i cittadini, in particolar modo i più fragili, dalle insidie della disinformazione e delle truffe."
Conclusione
In un momento in cui la salute pubblica è più importante che mai, cittadini e professionisti della salute devono unirsi per combattere queste pratiche illecite e fornire informazioni corrette e sicure. Restate vigili e non lasciatevi ingannare!