Finanze

Nuove regole per la consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale: cosa cambia dal 1° gennaio 2025

2025-01-01

Autore: Marco

Dal 1° gennaio 2025, i cittadini italiani potranno accedere gratuitamente ai servizi di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale grazie a un'importante riforma introdotta dal decreto legislativo n. 139/2024, che mira a razionalizzare i tributi indiretti diversi dall'IVA.

Il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, pubblicato il 30 dicembre 2024, stabilisce che l'accesso ai servizi online avverrà tramite l'area riservata del portale istituzionale, a condizione che vengano accettate le condizioni generali. Questo significa che, per la prima volta, la consultazione telematica sarà gratuita per tutti i cittadini.

Una delle novità più significative è la possibilità di effettuare la consultazione non solo online, ma anche presso sportelli catastali decentrati autogestiti. Le istituzioni potranno stipulare convenzioni specifiche per soddisfare le esigenze informative legate a fini istituzionali, ampliando così la fruibilità delle informazioni catastali e ipotecarie.

Inoltre, il provvedimento prevede modalità di fruizione attraverso canali di interscambio e interoperabilità, permettendo alle pubbliche amministrazioni di continuare a utilizzare il Servizio Massivo Interscambio Dati - Territorio (SMIDT). Anche i comuni potranno mantenere accesso al servizio telematico per ottenere informazioni sugli immobili e sui diritti reali.

Tra le disposizioni transitorie, si prevede la liberazione delle polizze fideiussorie e depositi cauzionali per gli obblighi derivanti dalle convenzioni già stipulate prima del 1° gennaio 2025, il che rappresenta un ulteriore agevolazione per gli enti coinvolti.

Con queste modifiche, il governo si propone non solo di semplificare l'accesso alle informazioni catastali e ipotecarie, ma anche di potenziare la digitalizzazione dei servizi pubblici. La speranza è che queste nuove misure favoriscano una maggiore trasparenza nel settore immobiliare e una gestione più efficiente delle pratiche burocratiche da parte dei cittadini.