Novità nella consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale: tutto ciò che devi sapere dal 1° gennaio 2025!
2025-01-01
Autore: Alessandra
Importanti novità in arrivo per tutti i cittadini italiani: a partire dal 1° gennaio 2025, l’accesso alle banche dati ipotecaria e catastale sarà finalmente gratuito e disponibile online! Questo cambiamento è il risultato del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 30 dicembre 2024, che introduce misure per semplificare l'accesso alle informazioni vitali sui beni immobili.
Con il decreto legislativo n.139/2024, che riforma le imposte indirette diverse dall’IVA, la consultazione di tali dati diventa accessibile a tutti attraverso un'area riservata nel portale dell’Amministrazione finanziaria. Per accedere ai servizi, gli utenti dovranno accettare le condizioni generali di utilizzo. Questa novità non solo rappresenta un passo verso la trasparenza, ma anche una grande opportunità per chi cerca informazioni sui propri diritti reali.
Un aspetto cruciale è che la consultazione telematica degli atti catastali potrà essere effettuata anche presso sportelli catastali decentrati autogestiti, previsti da convenzioni specifiche. Queste convenzioni saranno fondamentali per consentire l'accesso a ulteriori informazioni per scopi istituzionali.
Le principali novità in arrivo includono: - **Accesso totalmente gratuito** per consultazioni ipotecarie e catastali. - **Semplificazione delle procedure** per l’individuazione e l’accesso ai dati. - Possibilità di monitorare gli aggiornamenti catastali con un clic!
Inoltre, il decreto prevede che le informazioni relative alla titolarità di diritti reali su beni immobili possano essere fornite in modo più efficiente e diretto. Ciò significa che i Comuni possono continuare a utilizzare i servizi del Portale per i Comuni e la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), migliorando ulteriormente l’interoperabilità dei dati.
Chi gestisce pubblici uffici o attività legate all’immobiliare potrà approfittare di questi nuovi strumenti per rendere il proprio lavoro più semplice e trasparente. La gratuità dell'accesso alle banche dati non solo elimina le barriere economiche, ma stimola un maggiore coinvolgimento dei cittadini nel monitoraggio dei propri beni.
Infine, per garantire la continuità del servizio durante la fase di transizione, le disposizioni transitorie garantiranno una transizione fluida verso il nuovo sistema.
Non perdere l’opportunità di essere sempre aggiornato! Preparati dal 1° gennaio 2025 per esplorare e gestire al meglio i tuoi diritti immobiliari con facilità. Questo è sicuramente un cambiamento che farà parlare di sé!