Pavel Nedved è pronto a ripartire dopo un lungo periodo di inattività, con una nuova avventura che lo attende in Arabia Saudita. Dopo le dimissioni nell'aprile 2022 da vice presidente della Juventus, seguite allo scandalo delle plusvalenze che ha coinvolto il club, l'ex centrocampista bianconero sembra pronto a tornare nel calcio in un ruolo significativo. Ha infatti ricevuto un'offerta da parte dell'Al Shabab di Riad, dove assumerà la carica di amministratore delegato.

Nedved avrà un ruolo fondamentale anche accanto al nuovo allenatore Fatih Terim, ben conosciuto anche nella Serie A per le sue esperienze alla Fiorentina e al Milan. Negli ultimi giorni, Nedved ha confermato di aver ricevuto due offerte: una dalla Repubblica Ceca e l'altra dall'estero, senza svelare ulteriori dettagli. La notizia del suo approdo all'Al Shabab è stata accolta con entusiasmo, dato che il club è uno dei più in crescita nell'area.

Per Nedved, questi due anni di stop sono stati lunghi e complessi. Inizialmente, dopo le sue dimissioni, l'ex calciatore ha affrontato procedimenti legali e situazioni difficili nei tribunali della Procura Federale della FIGC. Dopo un'inibizione di otto mesi, è stato prosciolto, ma non era mai tornato nel mondo del calcio fino ad ora.

Nel frattempo, l'arrivo di Fatih Terim all'Al Shabab segna una nuova era per il club. L'allenatore turco, dopo aver chiuso la sua esperienza al Panathinaikos, ha firmato un contratto di sei mesi con possibilità di estensione per un'altra stagione e percepirà un compenso di 1,6 milioni di dollari più bonus. La sua nomina rappresenta una mossa strategica per il club, che punta a migliorare le proprie prestazioni in campionato. Inoltre, nell'Al Shabab giocherà anche Giacomo Bonaventura, creando un interessante mix di talenti con esperienza internazionale.

Nedved e Terim insieme in Arabia Saudita: potremmo esser testimoni di un futuro tra gli allenatori e dirigenti che ha delle potenzialità clamorose nel panorama calcistico internazionale. Sarà intrigante vedere come questa nuova collaborazione influenzerà sia il club che le dinamiche del calcio saudita.