Nella notte del 27 aprile 2024, intorno all'1:25, Napoli è stata scossa da un forte terremoto di magnitudo 4.4, il cui epicentro è stato localizzato nella zona dei Campi Flegrei. La scossa è stata avvertita chiaramente dalla popolazione, costringendo molti residenti a uscire in strada per mettersi in sicurezza.

A Bagnoli, sono stati segnalati significativi danni, tra cui il crollo del controsoffitto di un'abitazione. I Vigili del fuoco hanno confermato che una persona è stata estratta viva dalle macerie e sono in corso le operazioni per verificare se ci siano altri feriti.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha contattato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per esprimere la sua solidarietà e chiedere informazioni sulla situazione. La scossa ha generato grande paura, ma fortunatamente i danni sembrano essere limitati.

Francesca Bianco, direttrice del dipartimento Vulcani dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha dichiarato che l’evento sismico non era inaspettato. Infatti, la velocità di sollevamento del suolo nella zona è recentemente triplicata, aumentando da 1 a 3 centimetri al mese, il che contribuisce alla sismicità della regione. Ha sottolineato che purtroppo non è possibile prevedere né la magnitudo né il momento in cui si verificheranno ulteriori scosse.

Dopo l'evento, è stato avviato un piano di mobilitazione straordinario della Protezione Civile. Il Ministro Nello Musumeci ha firmato un decreto per coordinare le operazioni di soccorso e monitoraggio nella zona.

Le aree a rischio nei Campi Flegrei sono sotto attenta osservazione, soprattutto a causa del bradisismo. È stata aperta una piattaforma che consente ai cittadini di richiedere sopralluoghi per la valutazione della vulnerabilità delle loro abitazioni, e gli esperti stanno lavorando per garantire la sicurezza abitativa.

Nonostante le forti scosse, gli esperti rassicurano che il sistema di monitoraggio delle infrastrutture, compresi strade e gallerie, ha confermato la stabilità delle principali arterie di comunicazione della regione. Le operazioni di rimozione dei cantieri sono state accelerate per garantire la sicurezza e l'efficienza nel trasporto di emergenza.

Le autorità sanitarie hanno segnalato un aumento dei disturbi del sonno e dei problemi psicologici tra la popolazione, specialmente tra gli anziani. I medici di famiglia hanno espresso preoccupazione per la salute mentale dei cittadini, evidenziando la necessità di un supporto psicologico a lungo termine.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato l’allestimento di una struttura all'ex base Nato di Bagnoli per accogliere le persone sfollate e fornire supporto sanitario e igienico. Ha inoltre promesso che verranno attivati servizi psicologici per aiutare le persone a gestire lo stress causato da questa situazione.

Questa scossa rientra in una serie di eventi sismici che, secondo gli esperti, sono destinate a continuare, in quanto il bradisismo nella zona non mostra segni di rallentamento. Dal 1950 a oggi, il suolo dei Campi Flegrei si è sollevato di oltre 4 metri e sono stati registrati più di 20.000 terremoti, molti dei quali di intensità lieve. La preoccupazione rimane alta, mentre la comunità si unisce per affrontare le sfide che il futuro potrà riservare.