Quest'anno, i dipendenti possono beneficiare di un vantaggioso rimborso sulle rate del mutuo, con la possibilità di ricevere tra 1.000 e 2.000 euro. Questa opportunità è resa possibile grazie all'innalzamento della soglia esentasse per i "fringe benefit" da parte delle aziende. Tali benefit possono essere erogati volontariamente dai datori di lavoro e si riferiscono a beni e servizi esentasse, per un valore massimo standard di 258,23 euro.

Tuttavia, la legge di Bilancio per il 2023 ha portato a un aumento di questa soglia, confermata con l'ultima manovra economica: i lavoratori dipendenti possono ora ricevere fino a 1.000 euro, mentre chi ha figli a carico può arrivare a un massimo di 2.000 euro. È importante notare che se i fringe benefit concessi superano il limite stabilito, solo l'eccedenza sarà soggetta a tassazione, interessando quindi l'intero ammontare dei benefit.

Ma chi può effettivamente richiedere questi fringe benefit? Dimostrando una precisa pianificazione finanziaria e assicurandosi che il proprio datore di lavoro partecipi a tale iniziativa, i dipendenti possono contribuire a ridurre sensibilmente il carico delle rate del mutuo. Non perdere l'occasione! Contatta il tuo ufficio delle risorse umane per ottenere informazioni dettagliate e scoprire i passaggi necessari per richiedere questo aiuto finanziario. La tua casa e le tue finanze potrebbero ringraziarti!