E’ un caso che ha scosso l’opinione pubblica: Satnam Singh, un bracciante indiano, è tragicamente morto dissanguato dopo un incidente avvenuto durante il suo lavoro. L’imprenditore che ha ignorato la richiesta di aiuto è ora sotto giudizio immediato, accusato di omicidio colposo.

Secondo le indagini, Singh stava lavorando in un campo quando ha subito un grave infortunio. Nonostante le sue grida e le richieste d'aiuto, l'imprenditore è rimasto inerte, continuando le sue attività senza prestare soccorso. È stata solo un’ora dopo, quando altri lavoratori si sono resi conto della gravità della situazione, che è stato chiamato il soccorso. Troppo tardi, purtroppo: Singh è giunto all’ospedale in condizioni critiche ed è deceduto poco dopo.

Questo non è un caso isolato; gli attivisti denunciano spesso la mancanza di sicurezza e il preoccupante numero di incidenti sul lavoro nei settori agricoli, dove i diritti dei lavoratori sono frequentemente violati. La famiglia di Singh chiede giustizia e un’attenzione maggiore per le condizioni nelle quali questi lavoratori sono costretti a operare. L'udienza per il caso è prevista per il mese prossimo, e si attendono sviluppi decisivi da questa sorprendente vicenda legale.