Il mercato immobiliare di Milano sta attraversando un momento cruciale, e le prospettive per il 2025 sollevano interrogativi. L'indicatore più allarmante è il significativo calo dei rogiti, che nel 2024 ha registrato una diminuzione dell'8,8% rispetto all'anno precedente, mentre a livello nazionale il calo si attesta solo all'1,1%. Questo declino suggerisce una maggiore prudenza da parte degli acquirenti.

Un focus particolare va a quartieri come Forlanini, dove i valori immobiliari hanno beneficiato della nuova linea M4 della metro, contribuendo così a un aumento delle quotazioni. Tuttavia, altri importanti quartieri come i Navigli, Indipendenza e Bande Nere mostrano performance ben più deludenti.

Un altro fattore che gioca a sfavore del mercato è la crescente richiesta di abitazioni 'nuove', che potrebbe portare a una stabilizzazione o addirittura a un abbassamento dei prezzi degli immobili usati. Questo trend, se confermato, rappresenterebbe un cambiamento sostanzioso rispetto agli anni passati, quando l'interesse per le case d'epoca era in netta crescita.

Con l'incertezza economica e i tassi d'interesse in aumento, sarà interessante vedere come i proprietari e gli investitori reagiranno. Alcuni esperti prevedono una possibile riduzione dei prezzi nel breve periodo, mentre altri avvertono che potrebbe esserci un ritorno dell'interesse per gli affitti, che continuano a rimanere stabili. Insomma, Milano si prepara per una svolta nel mercato immobiliare e occhi attenti saranno necessari per prevedere i prossimi sviluppi nel 2025!