
Milano in Fiamme: Minacce alla Meloni Durante la Manifestazione Pro-Pal
2025-04-13
Autore: Matteo
Tensione a Milano per la Manifestazione Pro-Pal
Ieri, Milano è stata teatro di un'altra intensa manifestazione a sostegno del popolo di Gaza. Mentre il dolore degli abitanti della Striscia è palpabile, il sindaco Giuseppe Sala ha levato la voce contro un episodio inaccettabile: le minacce esplicite al Presidente del Consiglio, ‘Spara a Giorgia’. Queste parole, secondo Sala, superano ogni limite.
Sala: "Serve Ragionevolezza in Tempi di Conflitto"
In un post su social media, Sala ha esortato a ritrovare la ragione, sottolineando che nel mondo ci sono attualmente ben 56 conflitti attivi, di cui molti trascurati dalla comunità europea. La divisione politica, secondo il sindaco, alimenta posizioni sempre più radicali in cerca di consenso, mentre emergono figure come Trump che promettono impossibili soluzioni in tempi ristretti, come la cessazione della guerra in Ucraina in sole 24 ore.
Solidarietà per Meloni e Preoccupazione per il Clima di Odio
Dopo le minacce contro Meloni, numerosi politici hanno espresso la loro solidarietà. Tali atti sono stati realizzati da alcuni manifestanti vestiti di nero, scatenando un’ondata di preoccupazione per il crescente clima d'odio nel paese.
Sei Persone Denunciate per Atti di Vandalismo
A seguito della manifestazione, per la maggior parte pacifica, la questura di Milano ha reso noto che sei individui — cinque uomini e una donna tra i 19 e i 30 anni — sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Uno di loro è stato anche accusato di danneggiamento e detenzione di un coltello a serramanico.
Intervento della Polizia per Isolare i Vandalismi
La questura ha confermato che all'interno del corteo si trovava una frangia di circa quaranta persone di orientamento anarchico, responsabili di vandalismi che hanno colpito vetrine di banche e negozi. Nonostante gli appelli degli organizzatori a desistere, la polizia ha dovuto intervenire per isolare questi manifestanti, garantendo la sicurezza degli altri partecipanti.
Provvedimenti e Indagini in Corso
Dopo l’operazione di isolamento, gli arrestati hanno ricevuto diverse misure legali, come il divieto di accesso alle aree urbane e ad alcuni è stato notificato un avviso orale, a causa dei loro precedenti. Le indagini della Digos continuano per identificare e perseguire tutti coloro che sono stati coinvolti nei danneggiamenti.