Nazionale

Milano in allerta: il primo sciopero dei mezzi del 2025 porterà caos e disagi!

2025-01-02

Autore: Chiara

Il 2025 si apre con una notizia che promette di sconvolgere Milano e l’intero sistema di trasporto pubblico: è stato proclamato un importante sciopero che interesserà i mezzi Atm il 10 gennaio. L'agitazione, indetta da Faisa Confail, si concentrerà su metro, bus e tram per una durata di quattro ore, ma non sono ancora state rese note le fasce orarie specifiche in cui si manifesterà il disagio.

Ma non finisce qui! Il trasporto ferroviario subirà anch'esso ripercussioni significative, poiché il personale addetto alla manutenzione delle infrastrutture di RFI si unirà a questo sciopero con una mobilitazione di 24 ore. Inoltre, anche negli aeroporti di Linate e Malpensa ci sarà il rischio di un ulteriore caos, con il personale di Airport Handling che sciopererà per 24 ore, insieme ai dipendenti Sea. Queste manifestazioni potrebbero portare a considerevoli disagi per i viaggiatori e per la mobilità nella città.

I sindacati hanno dichiarato che le ragioni dietro queste agitazioni sono legate all’aumento insostenibile del costo della vita e al recente accordo firmato da altre sigle sindacali, che è stato giudicato come un insulto alla dignità dei lavoratori. "Se questo è il valore che attribuiscono al nostro lavoro, non possiamo rimanere in silenzio", afferma Faisa Confail. Gli aumenti salariali proposti sono definiti "ridicoli": solo 60 euro a partire da marzo 2025 e 100 euro da agosto 2026, insufficienti rispetto all’inflazione crescente e alla diminuzione del potere d'acquisto.

In aggiunta, le proposte non includono miglioramenti significativi per quanto riguarda sicurezza, orari di lavoro o formazione. "La parte normativa del contratto, che dovrebbe portare a un miglioramento concreto delle condizioni lavorative, è stata rimandata", affermano con rabbia i rappresentanti sindacali. "Non possiamo più permettere che il nostro lavoro venga sminuito e trasformato in un numero", concludono.

Un appello all'unità è dunque lanciato dai sindacati: "Scioperiamo insieme e facciamo sentire la nostra voce per rivendicare dignità e rispetto nel nostro lavoro essenziale per la comunità". La prossima mobilitazione del 10 gennaio è solo l'inizio, e i cittadini sono avvisati: preparatevi a dover affrontare disagi nei trasporti milanesi!