Un nuovo incendio è scoppiato nel carcere minorile "Cesare Beccaria" di Milano, allarmando le autorità locali e i cittadini.

I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente con sette mezzi per domare le fiamme, che hanno interessato il secondo piano della struttura.

Secondo le prime informazioni, il rogo è stato provocato da disordini scatenati da alcuni detenuti.

Due minorenni si sarebbero opposti al trasferimento di un loro compagno a Catania, incitando gli altri a dare fuoco a materassi e oggetti disponibili.

Questo incidente segue un evento simile avvenuto il 13 marzo scorso, quando cinque persone, tra cui quattro detenuti e un agente di polizia penitenziaria, sono rimaste lievemente ferite in un incendio di natura dolosa, nuovamente causato da alcuni detenuti.

La situazione al Beccaria sembra deteriorarsi, con le autorità che avvertono la necessità di intervenire per garantire la sicurezza interna e prevenire ulteriori episodi di violenza.

La comunità è preoccupata per il futuro della riabilitazione di questi giovani detenuti, e ci si chiede se ci siano mancanze nelle misure di sicurezza e nelle politiche di gestione del personale.