A Milano, è ufficialmente entrato in vigore il divieto di fumare in tutte le aree pubbliche, una misura innovativa che rappresenta una nuova fase del Regolamento per la Qualità dell'Aria, approvato dal Consiglio Comunale nel 2020. Questa misura si estende già da tempo in diverse zone della città, come fermate dei mezzi pubblici, parchi e impianti sportivi, e ora si applica a tutte le aree all'aperto.

Da oggi, i fumatori dovranno prestare particolare attenzione: per accendere una sigaretta, dovranno trovarsi in un'area isolata, mantenendo una distanza di almeno 10 metri dalle altre persone. Le sanzioni per coloro che violano il divieto variano da 40 a 240 euro, una deterrenza significativa per scoraggiare questa abitudine nociva.

È importante notare che questo divieto riguarda unicamente i prodotti del tabacco e non si applica alle sigarette elettroniche. L'assessore all'Ambiente e Verde, Elena Grandi, ha dichiarato che "questa iniziativa è principalmente un'azione di sensibilizzazione per scoraggiare stili di vita dannosi per la salute di tutti, non solo dei fumatori". Secondo un rapporto di Arpa Lombardia, il fumo di sigaretta è responsabile del 7% delle emissioni di polveri sottili, contribuendo al deterioramento della qualità dell'aria.

Il Comune di Milano sottolinea che questo provvedimento mira a ridurre i livelli di PM10, particelle inquinanti nocive per i polmoni, migliorando così la qualità dell'aria per tutti i cittadini. Inoltre, proteggerà i più vulnerabili, in particolare i bambini, dal fumo passivo nei luoghi pubblici.

"Sono felice che questa misura stia ricevendo supporto dalla comunità scientifica - ha affermato l’assessore Grandi - e speriamo che l'intera comunità scientifica ci aiuti nella sensibilizzazione riguardo ai danni legati al fumo. Questo è solo l'inizio, e insieme possiamo rendere Milano un luogo più sano per vivere". Molti esperti e cittadini auspicano che tale provvedimento venga replicato in altre città italiane, contribuendo a una vera e propria battaglia contro il fumo e le sue devastanti conseguenze.