Milan, Conceicao: "Manca la voglia di vincere, secondo tempo ingiustificabile. Voglio investimenti dal mercato"
2025-01-19
Autore: Maria
Al termine della deludente partita contro la Juventus, il tecnico del Milan, Sergio Conceicao, ha espresso grande disappunto per il rendimento della sua squadra. I rossoneri sono stati puniti da un secondo tempo disastroso, in cui hanno incassato le reti decisive di Mbangula e Weah. Parlando ai microfoni di Dazn, Conceicao ha sottolineato l'importanza della "fame" di vittoria: "Nel primo tempo la partita era equilibrata e abbiamo avuto anche più occasioni, ma nel secondo tempo la Juventus ha mostrato più determinazione e voglia di vincere. Dobbiamo ritrovare quella fame di risultati che sembra mancare".
SOTTO LA LENTE D'INGRANDIMENTO
"Ho sempre lavorato con squadre tecnicamente non eccellenti, ma che avevano la giusta motivazione e ambizione. Per noi è fondamentale avere obiettivi e continuare a puntare alto. Ho osservato tutte le partite del Milan, ma non vedo un cambiamento nella mentalità della squadra. È necessario che io prenda decisioni drastiche, perché il calo nel secondo tempo è inaccettabile. La mancanza di fame è una situazione difficile da gestire", ha ammesso Conceicao, mostrando di prendersi la responsabilità per il rendimento della squadra.
RESPONSABILITÀ COLLETTIVA
Nonostante le critiche, il tecnico ha anche voluto sottolineare che non si può sempre fare affidamento solo sui giocatori più esperti come Theo Hernandez, Rafael Leao e Mike Maignan. "Ogni giocatore deve assumersi le proprie responsabilità. Non possiamo permettere che ci siano giocatori che si nascondono. Dobbiamo guardare in faccia i nostri compagni e domandarci cosa possiamo fare di più. La voglia di vincere deve partire da tutti: senza quella base, è difficile avere successo", ha detto.
CALCIOMERCATO IN CORSO
Sul tema del mercato, Conceicao ha fatto capire di avere urgenza di rinforzi: "Stiamo discutendo con la dirigenza per trovare soluzioni per migliorare la squadra. Basta guardare ai cambi della Juventus, che hanno portato energia e qualità. È chiaro che voglio percorrere la strada dei rinforzi nel mercato".
CAMBIO DI MENTALITÀ
Concludendo la conferenza, l'allenatore ha ribadito la necessità di un cambiamento di mentalità, affermando: "Sono preoccupato e sto pensando a come modificare l'ambiente nello spogliatoio e intorno alla squadra. Abbiamo obiettivi importanti da perseguire, come il campionato, la Champions e la Coppa Italia. Ogni giocatore deve guardarsi allo specchio e decidere che tipo di atteggiamento adottare per il bene della squadra".
La tensione è palpabile in casa Milan e la speranza è che questi messaggi possano risvegliare la squadra in vista delle prossime sfide cruciali della stagione.