
«Mi chiamavano scema e grassa», Ambra Angiolini rievoca Non è la Rai dopo trent’anni
2025-08-24
Autore: Luca
Ambra Angiolini, a distanza di trent’anni, decide di ribaltare le critiche che l’hanno accompagnata sin dai tempi di Non è la Rai, il programma cult di Gianni Boncompagni.
Durante la sua partecipazione alla Festa del Cinema del Mare a Castiglione della Pescaia, l'attrice 48enne ha condiviso ricordi significativi, sostenendo che quell’esperienza l’ha salvata e l’ha portata a scappare da situazioni complicate.
«Quando parlo del mio passato, le persone si aspettano sempre storie scandalose», ha dichiarato. «Ma in realtà, il lavoro che ho svolto mi ha offerto opportunità incredibili. Mi sentirei ingiusta a dire che per me non è andato bene. Ho avuto il privilegio di scoprire la cultura e l’arte, e di dire di no quando ho ritenuto necessario.»
Ambra, che viveva sotto una pressione costante, ha anche parlato degli insulti ricevuti: "Mi dicevano che ero scema, grassa, ignorante". Ma nonostante ciò, ha saputo costruire la sua carriera e difendere le sue scelte artistiche, dimostrando che il suo percorso non è stato affatto superficiale.
Con queste parole, l’attrice non solo sta rispondendo a chi la criticava, ma sta anche rilanciando un messaggio potente di resilienza e autoaffermazione, schierandosi a favore di tutte le donne che, come lei, hanno affrontato giudizi affrettati e pregiudizi nella loro carriera.
Un racconto di forza e determinazione che ci invita a guardare oltre le apparenze e a celebrare il cammino di chi, nonostante le difficoltà, riesce a emergere senza mai perdere la propria autenticità.