È il momento decisivo nella corsa per il controllo di Prosiebensat! La holding ceca Ppf ha sorpreso tutti con una mossa inaspettata: ha deciso di uscire dalla società, cedendo al gruppo Mediaset la sua cospicua quota del 15,7%. Questo fatto spiana la strada a Mfe, che ora si prepara a conquistare la media company tedesca.

Anche se Ppf chiude la sua avventura come investitore diretto, rivendica comunque un'importante conquista: grazie alla sua offerta concorrente, ha costretto Mfe a migliorare le proprie condizioni, aumentando significativamente il valore di Prosiebensat e portando vantaggi a tutti gli azionisti coinvolti.

Ppf ha fatto sapere che, con oltre il 43% dei diritti di voto, Mfe ha ora una posizione vantaggiosa per garantire la maggioranza nelle assemblee aziendali. La ritirata di Ppf, tuttavia, pone fine alla sua possibilità di interagire strategicamente con Mfe e di apportare competenze nella creazione di piattaforme di trasmissione digitale.

Con la soglia del 50% ormai superata, Mfe si appresta a prendere il controllo definitivo, dovendo però affrontare una situazione debitoria significativa, oltre un miliardo e mezzo di euro, da gestire con le banche.

La data cruciale del 4 settembre si avvicina: la Bafin, l'autorità tedesca corrispondente alla Consob italiana, ufficializzerà il traguardo storico per il Biscione. Questa fase del percorso, iniziata nel 2019 con un acquisto iniziale del 9,6%, ha subito numerose resistenze ma è finalmente emersa grazie ai recenti sviluppi politici in Germania.

In sintesi, una vittoria che non solo blocca le ambizioni altrui, ma rafforza anche il progetto di creare un polo televisivo paneuropeo con sede tra Italia e Germania. Un futuro luminoso per Mfe!