
Mercati in Allerta: Non È Solo Inflazione a Preoccupare
2025-04-26
Autore: Maria
La Vera Preoccupazione dei Mercati Finanziari
Ci si chiede: è davvero l'inflazione a spaventare i mercati finanziari? Questo settimana, il prezzo dell'oro è salito a un record di quasi 3.500 dollari l'oncia, segnando un incremento del 33% dall'inizio dell'anno. I dazi imposti da Donald Trump ad aprile hanno scosso il panorama globale: le borse sono crollate e il mercato obbligazionario americano ha subito una battuta d'arresto, contraddicendo le aspettative. Nel frattempo, il dollaro ha perso il 10% del suo valore contro le principali valute mondiali.
Dazi e L'Inizio di una Nuova Era
L'introduzione dei dazi segna un chiaro cambiamento dopo trent'anni di globalizzazione. Le filiere si accorciano e il mondo si chiude, indicando che la produzione futura sarà più vicina ai mercati di consumo, con un aumento dei costi. La vera paura non è un'inflazione transitoria, ma la possibilità di un aumento strutturale, spiegando così la continua ascesa dell'oro, considerato un porto sicuro.
Aspettative di Inflazione in Calo
E i numeri? Le aspettative di inflazione negli Stati Uniti sono diminuite, non aumentate. Dalle minacce di dazi di febbraio, si sono ridotte fino allo 0,40%. Nonostante alcuni rapidi rialzi nei rendimenti, il trend è calante rispetto ai valori di gennaio e febbraio.
Rendimenti a Picco: Cosa Significa?
Se i mercati avessero reali timori per l'inflazione, i rendimenti obbligazionari dovrebbero aumentare. Eppure, i rendimenti più bassi indicano che i mercati scontano un imminente taglio dei tassi di interesse, da una previsione di un solo taglio ora si parla di 3-4 riduzioni dello 0,25%.
Ombre sul Mercato: Verso la Recessione?
Il taglio dei tassi avviene quando l'inflazione è in calo. Quindi, gli investitori anticipano un rallentamento dell'inflazione, non un suo incremento. In questo contesto, il dollaro debole preoccupa: perché vendere dollari per comprare euro, yen o oro? Gli investitori temono che l'economia americana sia in direzione di una recessione.
Debito Pubblico: Un Elefante Nella Stanza
Un tema ineludibile è il debito pubblico degli Stati Uniti, che supera i 36.000 miliardi di dollari. Questa situazione potrebbe esacerbare le tensioni sui mercati dei Treasuries, più della paura per l'inflazione. Mentre Washington finora ha potuto contare sulla solidità dei suoi titoli di stato, i dazi potrebbero mettere a rischio questa stabilità.
Conclusione: Un Futuro Incerto
Con l'incertezza che regna sovrana, l'unica costante sembra essere il caos dovuto ai dazi, che potrebbe portare a riposizionamenti nel portafoglio degli investitori. Le borse americane hanno già perso un ottavo del loro valore dai picchi storici di febbraio, e ciò mostra che potrebbe esserci una razionalizzazione dopo anni di eccessi. In definitiva, gli investitori non temono solo l'inflazione, ma anche il contraccolpo di politiche che minacciano gli equilibri economici globali.