
Meloni e Macron in summit: niente soldati per l'Ucraina e nuove alleanze sui prodotti DOP
2025-06-03
Autore: Maria
Dopo oltre tre ore di colloqui decisivi, l’aria di apprensione si trasforma in ironia: "Ma saranno vivi?" scherza qualcuno nel staff di Palazzo Chigi. Il summit tra Meloni e Macron, più che un semplice incontro, è stato un momento cruciale per affrontare tematiche complesse.
Tra i dossier discutibili c'erano le garanzie di sicurezza per l'Ucraina e l'approccio internazionale alla pace. Eppure, nonostante le divergenze, i due leader riescono a trovare un accordo, focalizzandosi su un'Europa più forte e autonoma.
Una delle questioni principali rimane il conflitto in Ucraina. Meloni e Macron concordano sulla necessità di mantenere una forte collaborazione con gli Stati Uniti. La preoccupazione comune è che Trump possa disinteressarsi della questione ucraina, e ciò potrebbe compromettere i negoziati.
In vista del G7 in Canada, le pressioni aumentano. La Germania e il Regno Unito mostrano la loro volontà di sostenere l’Ucraina con armi e finanziamenti, mentre gli Stati Uniti sono sempre più scettici. Questa situazione critica mette a rischio l’unità del fronte europeo.
Durante l’incontro, si è parlato anche della crisi in Medio Oriente, con Macron che ha esposto una visione più incisiva rispetto a Meloni. Entrambi concordano sull’obiettivo di "due popoli, due Stati", ma Macron ha avvertito dei rischi legati a questa traiettoria.
Un altro tema caldo è la competitività europea: è imperativo ridurre la burocrazia per permettere alle aziende di competere a livello globale. L’industria automobilistica, siderurgica e l'innovazione tecnologica come l'intelligenza artificiale hanno bisogno di un forte supporto.
Infine, Macron ha presentato a Meloni un ambizioso piano di difesa spaziale, coinvolgendo anche la Germania, con l’obiettivo di creare un’industria in grado di competere con i giganti come Elon Musk. Meloni ha mostrato interesse per questa proposta, riconoscendo l'importanza strategica della collaborazione spaziale.
Il summit di oggi segna un'importante pietra miliare nelle relazioni tra Italia e Francia, con un nuovo incontro già previsto nel 2026 in Francia per continuare il dialogo su temi cruciali come la difesa e la sicurezza economica dell'Unione Europea.