Medio Oriente: tensioni in aumento tra Iran e Israele dopo l'ammissione sull'omicidio di Haniyeh
2024-12-25
Autore: Chiara
Israele intercetta missile dallo Yemen
Oggi, Israele è stato nuovamente colpito da un attacco aereo, con sirene d'allerta che hanno suonato a Tel Aviv e in tutta la regione centro-meridionale del Paese. Secondo l'esercito israeliano, il gruppo Houthi dallo Yemen ha lanciato un missile che è stato intercettato prima di penetrare nello spazio aereo israeliano. Questa è la seconda notte consecutiva in cui i militanti Houthi colpiscono il centro di Israele, confermando un'escalation preoccupante che dura da cinque giorni.
Un Natale di silenzio a Betlemme
Nella storica città di Betlemme, la celebrazione del Natale è avvenuta in un contesto di grave tensione e paura. I cristiani si sono riuniti nella Chiesa della Natività per commemorare la nascita di Gesù, ma le festività sono state oscurate dalla guerra in corso. Le autorità locali hanno scelto di non allestire decorazioni natalizie tradizionali, e la presenza turistica è stata drasticamente ridotta. Solo alcune centinaia di persone hanno partecipato, rispetto agli afflussi degli anni passati.
Razzi dallo Yemen e operazioni militari in Gaza
Nella notte scorsa, Israele ha nuovamente attivato le sirene per l'allerta in diverse zone a causa di nuovi lanci di razzi. Nel frattempo, l'esercito israeliano ha condotto un attacco nella zona di Khan Younis, colpendo presunti militanti di Hamas. In Cisgiordania, le operazioni militari hanno portato alla morte di almeno otto persone, con testimonianze che indicano che alcune di loro potrebbero essere state vittime di raid aerei.
Conflitti in Siria: Il rovesciamento delle milizie turche
In Siria, i combattenti curdi hanno lanciato una controffensiva contro l'Esercito nazionale siriano, sostenuto dalla Turchia. Questo ha sollevato preoccupazioni in merito alle violenze contro civili e donne, aumentando l'instabilità nella regione.
Tensioni diplomatiche: Iran contro Israele
Infine, l'Iran ha espresso una dura critica nei confronti di Israele dopo che il ministro della Difesa israeliano ha ammesso la responsabilità per l'omicidio dell'ex leader di Hamas, Ismail Haniyeh, avvenuto all'inizio dell'anno a Teheran. L'ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite ha descritto questa ammissione come "sfacciata" e ha accusato Israele di un "crimine efferato", sottolineando l'importanza di mantenere la stabilità nella regione e la sovranità dei popoli coinvolti.