
Maurizio Casasco: "Euronext deve restare un'infrastruttura federale europea"
2025-03-14
Autore: Sofia
In occasione del cinquantesimo anniversario della CONSOB, che si celebra oggi all'Università Bocconi, è fondamentale riflettere sull'evoluzione dell'economia italiana negli ultimi 50 anni. Questo periodo ha visto l'Italia trasformarsi nella seconda manifattura europea e nella quarta potenza mondiale per esportazioni, stabilendo standard di eccellenza in vari settori. Tuttavia, per mantenere queste posizioni e sviluppare ulteriormente il nostro tessuto industriale, è cruciale disporre di un mercato dei capitali avanzato e liquidabile.
L'attuale contesto europeo è fortemente influenzato da sfide geopolitiche e necessità di innovazione tecnologica, rendendo necessaria una revisione della strategia industriale. Per favorire la crescita e sostenere l'innovazione, è essenziale che il risparmio degli italiani possa trovare un utilizzo proficuo nel nostro sistema economico.
La Borsa di Milano, entrata a far parte di Euronext nel 2021 secondo un modello federale, è un componente vitale per le imprese italiane. Tuttavia, gli sviluppi recenti sembrano mettere in discussione questo modello, con la possibilità di trasferire importanti funzioni di vigilanza all'estero. Questo potrebbe compromettere la capacità di Milano di sostenere le aziende italiane in modo efficace.
È fondamentale che Milano non solo mantenga il suo ruolo centrale, ma diventi il centro per le piccole e medie imprese, facilitando l'accesso ai mercati di capitali. Con oltre 1,5 milioni di PMI attive in Italia, c'è un'enorme opportunità per Euronext di posizionare Milano come hub per queste aziende e attrarre investimenti.
Inoltre, è necessario che la Corporate Development Partners (CDP), importante azionista di Euronext, giochi un ruolo attivo nel garantire che i membri del consiglio di amministrazione siano scelti per la loro capacità di rappresentare gli interessi delle imprese italiane e dei risparmiatori. Il piano strategico 2025-2027 di Euronext solleva preoccupazioni in merito alla centralizzazione delle decisioni, il che potrebbe essere sfavorevole per Milano e per l'industria italiana nel suo complesso.
Infine, è essenziale sviluppare le funzioni di Euronext su Milano per offrirvi maggiore valore aggiunto, come il listing per le piccole e medie aziende. Dobbiamo assicurarci che il modello federale, all'origine della cooperazione tra Euronext e Borsa Italiana, venga rispettato, affinché l'infrastruttura possa continuare a servire l'economia italiana e i suoi risparmiatori in modo efficace.