
Manovre Misteriose dei Satelliti Militari Russi: Cosa Nascondono?
2025-04-04
Autore: Giovanni
All'inizio di quest'anno, tre satelliti militari russi segreti, noti come Cosmos 2581, 2582 e 2583, sono stati lanciati da un razzo Soyuz-2.1V dal cosmodromo di Plesetsk. Questi satelliti hanno mostrato un comportamento intrigante, rilasciando un oggetto misterioso in orbita a circa 585 chilometri dalla superficie terrestre, un'operazione che ha catturato l'attenzione della U.S. Space Force.
Un evento significativo si è verificato il 18 marzo quando un nuovo oggetto è stato rilevato in orbita, probabilmente proveniente da Cosmos 2581. Sebbene la Russia non abbia confermato dettagli sulla missione di questi satelliti, molti esperti suggeriscono che potrebbe trattarsi di un'esercitazione di guerra antisatellitare (Asat). Il misterioso oggetto rilasciato dai satelliti potrebbe avere la capacità di ispezionare e potenzialmente disabilitare altri satelliti in orbita.
Questo comportamento non è isolato. È simile a manovre precedenti, come quella avvenuta a luglio 2020, quando dal satellite Cosmos 2543 è stato rilasciato un oggetto vicino a un altro satellite russo. Sebbene tali attività siano state classificate come non distruttive, la loro prossimità ai satelliti militari statunitensi ha sollevato seri timori all'interno del Pentagono. Infatti, si sono verificati episodi simili nel 2019, quando i satelliti Cosmos 2542 e 2543 hanno manovrato attivamente vicino ai satelliti governativi statunitensi.
Queste manovre recenti potrebbero far parte di una strategia di simulazione per ottimizzare le tecniche di attacco e difesa nella guerra spaziale. La capacità di avvicinarsi e persino circondare un oggetto in orbita richiede una pianificazione sofisticata e risorse adatte per rispondere rapidamente a qualsiasi comando.
L'arsenale della guerra Asat comprende diversi sistemi potenzialmente pericolosi come le armi a radiofrequenza montate sui satelliti, laser ad alta potenza da terra e sistemi di missili antisatellitari. Tali tecnologie sono cruciali, in quanto possono disabilitare la comunicazione e i comandi avversari, accecando l'avversario nella competizione per il controllo dello spazio.
Per affrontare queste crescenti minacce, nel 2019, la U.S. Space Force ha creato la Space Mission Force (Smf), un'unità sotto il Comando Spaziale (Afspc) dedicata a monitorare e gestire i sistemi satellitari militari statunitensi, con l'obiettivo di garantire la supremazia americana nello spazio.
Con l'evoluzione delle tecnologie spaziali e le tensioni geopolitiche in aumento, gli sviluppi nei programmi spaziali russi rimarranno un argomento di crescente preoccupazione per le forze statunitensi e i loro alleati. Rimanere informati e preparati è essenziale in un'era dove la guerra si combatte non solo sulla terra ma anche nei cieli.