Finanze

L'Unione tra Aeroporti: Montichiari e Orio al Serio Pronti per una Sinergia Epocale!

2024-11-11

Autore: Maria

Nell'ultimo incontro tra Confindustria Bergamo e Confindustria Brescia, Giovanni Sanga ha lanciato un avviso per il futuro degli aeroporti lombardi: "Il futuro, mi auguro molto prossimo, ci porta lì". È chiaro che Bergamo e Brescia stanno considerando una partnership strategica che potrebbe trasformare il panorama aeroportuale italiano.

Orio al Serio ha da tempo cercato alleanze, oscillando tra collaborazioni con Sea (Milano) e Catullo Spa (Verona). Tuttavia, il recente discorso di Sanga ha ufficialmente abbandonato l'idea di una fusione con Milano e si sta concentrando su un’alleanza con Montichiari.

Ma perché adesso? La risposta è complessa: la gestione dell'aeroporto di Montichiari, che dal 1999 è sotto il controllo della Catullo Spa, ha sempre sofferto di investimenti insufficienti. La mozione approvata dal Consiglio regionale lombardo ha ora aperto una porta verso una gestione regionale, dopo aver riconosciuto che l'attuale assets gestionali risultano inadeguati per valorizzare l'aeroporto, lasciandolo al di sotto delle sue potenzialità.

Il Consiglio ha evidenziato l’importanza di istituire un tavolo tecnico per coinvolgere i soggetti chiave del sistema bresciano e lombardo al fine di esplorare la possibilità di riportare la gestione sotto il controllo regionale. Una decisione che potrebbe riaccendere l'aeroporto bresciano e farlo rinascere sotto la governance lombarda.

Inoltre, il Piano Nazionale degli Aeroporti supporta Montichiari come parte del sistema integrato lombardo, aggiungendo un ulteriore incentivo all'unione. Questo processo non solo amplierebbe la base di utenti, ma contribuirebbe anche a risolvere il persistente problema di congestione negli altri scali regionali.

Sanga ha sottolineato che i prossimi 20 anni vedranno un aumento significativo del traffico aereo in Europa e in America, e ora è il momento di pianificare una crescita congiunta.

Le associazioni di Confindustria stesse, rappresentanti di oltre 2.500 aziende, potrebbero dare una spinta decisiva a questo accordo. Questi imprenditori, responsabili di oltre il 20% del PIL regionale, hanno un forte interesse all'esportazione e vedono nell'apertura di Montichiari una grande opportunità. Infatti, oltre un quarto delle esportazioni lombarde proviene proprio dai territori di Bergamo e Brescia.

In un contesto così favorevole, ci sono chiari segnali che una cooperazione tra Orio al Serio e Montichiari creerebbe un polo logistico unico, non solo a livello locale, ma anche europeo e globalmente strategico. Inoltre, i progetti infrastrutturali in corso, come la nuova rete ferroviaria che collegherà i due aeroporti, rappresentano un’evoluzione fondamentale per l’intera area.

In conclusione, mentre l'industria aerea si prepara ad affrontare un nuovo capitolo di crescita, il potenziale per una sinergia tra Orio al Serio e Montichiari potrebbe rivelarsi estremamente proficuo, non solo per il mercato locale, ma anche per attrarre investimenti a livello internazionale. Rimanete sintonizzati: nel giro di pochi anni, potremmo assistere a una vera e propria metamorfosi del sistema aeroportuale lombardo!