Romelu Lukaku ha chiarito in modo diretto che la prossima partita in programma contro l'Atalanta rappresenta una vera e propria finale per la sua squadra. In un’intervista, l’attaccante ha affermato: "Atalanta-Napoli sarà una sfida molto intensa. Entrambe le squadre sono cresciute e dobbiamo prepararci al meglio per dimostrare la nostra forza in tutti gli aspetti del gioco, dal mentale al fisico. Gasperini è un allenatore che rispetto moltissimo, e sono certo che i tifosi assisteranno a un grande match. Ogni partita per noi è una finale, e sebbene ci sia una pressione che sentiamo, siamo sereni e concentrati solo su noi stessi".

Lukaku ha anche espresso il suo entusiasmo per il tempo trascorso a Napoli, descrivendo la città come "bellissima". Ha dichiarato: "Ci sono così tante cose da vedere, ma le nostre intense attività non ci lasciano molto tempo. Dovrei davvero prendere un giorno di riposo per esplorare di più, magari chiedendo aiuto a Di Lorenzo o Mazzocchi per scoprire i luoghi più interessanti".

Passando a un argomento più personale, Lukaku ha rivelato che alcuni dei suoi idoli nel calcio sono Didier Drogba, Ronaldo, Thierry Henry, Adriano e Nicolas Anelka, con i quali ha avuto il privilegio di condividere esperienze sul campo. "È stato un sogno giocare con due di loro e un altro è stato il mio allenatore in Nazionale. Adriano è una figura molto importante per me e mi manca solo Ronaldo per completare il cerchio".

In merito al confronto tra i campionati, ha sottolineato la competitività della Serie A rispetto alla Premier League, citando i risultati ottenuti dalle squadre italiane nelle competizioni europee come la Roma e la Fiorentina, dimostrando che il calcio italiano è tornato ad essere protagonista. "L’Italia ha dimostrato la sua forza: l’Inter è arrivata in finale di Champions e la nazionale ha vinto l’Europeo nel 2021. Le differenze economiche ci sono, ma sul campo possiamo competere con chiunque".

Lukaku non ha potuto escludere la figura di Antonio Conte, descrivendolo come una presenza fondamentale nella sua carriera. "Conte è un allenatore che sa come tirare fuori il meglio dai giocatori. Ricordo un’aneddoto quando sono arrivato all’Inter e mi ha dato una lezione importante durante un allenamento. Ritrovarlo a Napoli è stato davvero stimolante".

Infine, ha parlato del clima di squadra a Napoli, evidenziando la leadership di compagni come Di Lorenzo e Anguissa. A casa, Lukaku ama passare il tempo con la sua famiglia, ascoltando musica rap e guardando partite di calcio, una passione che ha trasmesso anche ai suoi figli. Siamo pronti per un weekend di emozioni a Napoli: la sfida contro l'Atalanta non è solo una partita, ma una battaglia che promette di infiammare gli animi dei tifosi!