Finanze

Lufthansa, oggi si firma: il matrimonio che cambierà l'aviazione italiana

2025-01-13

Autore: Francesco

Oggi segna un momento cruciale per il settore aereo italiano: Lufthansa sta per siglare l'accordo che la porterà a diventare parte integrante di Ita Airways, la compagnia aerea emergente che si è levata dalle ceneri di Alitalia. Questo accordo è il risultato di un lungo e tortuoso percorso che ha richiesto l'approvazione della Commissione Europea fino all'inizio di dicembre e il voto favorevole dell'assemblea straordinaria di Ita per l'aumento di capitale.

La quota iniziale di Lufthansa in Ita Airways sarà del 41%, grazie a un investimento di 325 milioni di euro, con piani di acquisizione totale della compagnia in due fasi entro il 2033, investendo complessivamente 830 milioni. In un'assemblea futura, il nuovo consiglio di amministrazione di Ita verrà ampliato e riorganizzato: tre membri rappresenteranno il Ministero dell'Economia, mentre due saranno indicati da Lufthansa. Tra questi, si parla di Joerg Eberhart, attuale capo delle strategie di Lufthansa e già alla testa di Air Dolomiti.

Bruxelles ha posto condizioni importanti per garantire la concorrenza, influenzando i volo europei e intercontinentali. Come conseguenza, gli slot di Milano Linate e Roma Fiumicino ceduti a Lufthansa sono già stati acquisiti da Easyjet, richiedendo anche accordi di cooperazione con Air France-Klm e i gruppi IAG.

Inoltre, Lufthansa ha annunciato un piano ambizioso di assunzioni che prevede circa 10.000 nuovi posti di lavoro nel 2025. Circa la metà di queste assunzioni avverranno in Germania, ma anche i marchi sussidiari come Austrian Airlines ed Eurowings parteciperanno a questo processo con ulteriori reclutamenti.

Intanto, è stata raggiunta un'intesa per estendere la cassa integrazione straordinaria fino al 31 ottobre 2025 per oltre 2.000 dipendenti di Alitalia in fase di crisi, una mossa che mira a prevenire licenziamenti e garantire un futuro ai lavoratori.

In un'intervista rilasciata al Frankfurter Allgemeine Zeitung, Carsten Spohr, Ceo di Lufthansa, ha sottolineato l'importanza di rivedere le normative europee in materia di acquisizioni di compagnie aeree. Ha dichiarato che le sfide affrontate durante l’operazione Ita sono state più significative del previsto; a suo avviso, l'Europa deve essere in grado di competere e connettersi efficacemente con il resto del mondo. Il mercato aereo continua a crescere e si prevede che nel 2025 possa generare oltre 1.000 miliardi di dollari in vendite globali, con Lufthansa che ambisce a un ruolo di primo piano in questa espansione.