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L'Italia ai Mondiali di Calcio: Cosa Deve Cambiare per Qualificarsi?

2025-09-10

Autore: Matteo

La Situazione Attuale

La vittoria schiacciante della Norvegia contro la Moldavia per 11-1 ha messo l'Italia in una posizione complicata nel girone di qualificazione per i Mondiali di calcio 2026. Con la Norvegia al primo posto a punteggio pieno e un differenziale reti impressionante di +21, l'Italia si ritrova seconda con 9 punti e una partita giocata in meno.

La Strada da Percorrere

Per conquistare il primo posto e qualificarsi direttamente, l'Italia deve vincere tutte le sue quattro partite rimanenti e sperare che la Norvegia perda nel match di ritorno e anche in almeno una delle restanti due sfide contro Israele e Estonia. La differenza gol è cruciale; se arrivassero a pari punti, l'Italia non basterebbe nemmeno a ribaltare il 3-0 subito all'andata.

La Possibilità degli Spareggi

Probabilmente, l'Italia dovrà ricorrere ai playoff, come già accaduto nelle ultime due edizioni dei Mondiali. In passato, ha subito eliminazioni dolorose contro la Svezia (2018) e la Macedonia del Nord (2022). Con il rischio di essere superata da Israele, è imperativo che l'Italia conquisti ogni punto possibile nelle prossime sfide.

Come Funzionano gli Spareggi?

Nei playoff parteciperanno le 12 seconde classificate dei gironi di qualificazione più le 4 migliori vincitrici della Nations League. L'Italia, che sarebbe testa di serie per il suo miglior ranking, giocherebbe in casa, aumentando le chance di vittoria contro avversarie meno temibili.

Gli Avversari Potenziali

Attualmente, l'avversario più probabile per l'Italia nei playoff sarebbe l'Irlanda del Nord, ma attenzione a possibili confronti con la Macedonia del Nord e la Svezia. Anche la Moldavia, che sembra destinata a chiudere ultima nel girone di qualificazione, potrebbe dimostrarsi una sorpresa.

Un Futuro da Scongiurare

L'ultima apparizione dell'Italia in un Mondiale risale al 2014, ma il vero ricordo che fa battere il cuore dei tifosi è la vittoria nella finale del 2006 contro la Francia. Non possiamo permettere che l'Italia resti a lungo lontana dai palcoscenici mondiali.