Tecnologia

L'Iran Raddoppia la sua Potenza Militare: 1.000 Droni Pronti per la Guerra con Israele

2025-01-16

Autore: Alessandra

L'esercito iraniano ha recentemente ricevuto una consegna massiccia di 1.000 droni, come riportato dalla Tasnim News Agency, in un momento di crescente tensione con Israele e gli Stati Uniti. Questi droni, con un’autonomia impressionante di oltre 1.200 miglia, sono progettati per superare le difese nemiche grazie alla loro bassa firma radar e alla capacità di operare in modalità autonoma.

Con l’avvicinarsi delle elezioni statunitensi e le speculazioni su un possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, l'Iran sta rafforzando le sue difese e capacità d’attacco. Questo è parte di una strategia per contrastare le potenzialità aggressioni israeliane ai suoi impianti nucleari, specialmente dato il forte legame tra Trump e il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che ha recentemente descritto Trump come "il miglior amico di Israele".

I nuovi droni sono equipaggiati con tecnologie avanzate capaci di effettuare attacchi mirati e stealth. Sviluppati dal Ministero della Difesa iraniano e da team di scienziati militari, questi velivoli rappresentano un’aggiunta significativa alle capacità militari di Teheran. I droni Ababil-4 e Ababil-5, integrati nelle forze armate iraniane lo scorso anno, possono essere utilizzati in vari scenari, come ricognizione e guerra elettronica, e i droni Arash sono stati progettati per missioni di attacco suicida a lungo raggio.

Recentemente, l'Iran ha svolto esercitazioni di difesa aerea, consolidando ulteriormente la sua prontezza militare. Durante queste esercitazioni, le Guardie Rivoluzionarie hanno simulato la difesa delle installazioni nucleari di Natanz da attacchi aerei. Gli attacchi reciproci tra Iran e Israele si sono intensificati nella recente storia, con attacchi diretti che si sono verificati ad aprile e vari episodi di rappresaglia continuano a caratterizzare il quadro geopolitico.

Il comandante dell'esercito iraniano ha annunciato lo schieramento di 1.000 droni tattici con capacità avanzate, e il Ministro della Difesa era presente per testimoniare l'evento. Tuttavia, la situazione rimane tesa, con l'Iran che non sembra intenzionato a lasciare passare l'aggressione israeliana senza una risposta.

Analisti geopolitici avvertono che l'uso di droni e missili da parte dell'Iran potrebbe portare a una crisi petrolifera internazionale, specialmente considerando la vulnerabilità delle strutture energetiche nel Golfo Persico. Una potenziale escalation potrebbe trasformare la già fragile situazione in una crisi molto più profonda, con l’Occidente avvisato dei rischi imminenti.