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L'Invisibile Guerra di Putin contro l'Europa: Attacchi Segreti dai Baltici alla Francia

2025-08-24

Autore: Chiara

La Guerra Nascosta di Mosca

La Russia è attivamente coinvolta in una guerra segreta, una vera e propria campagna di sabotaggi e spionaggio contro l'Europa. L'obiettivo principale di Mosca è destabilizzare i governi europei e compromettere il sostegno pubblico all'Ucraina, infliggendo costi sociali e economici ai vari Paesi. Nonostante la Russia non abbia ancora raggiunto il suo obiettivo primario, le capitali europee faticano a rispondere efficacemente a queste operazioni tossiche, trovandosi in difficoltà nel coordinare le azioni e nello sviluppare misure di deterrenza adeguate.

La Mappa degli Attacchi Russi

L'International Institute for Strategic Studies (IISS) ha raccolto dati su operazioni di sabotaggio russe, tracciando una mappa dettagliata degli attacchi. Queste azioni hanno preso di mira infrastrutture critiche, approfittando delle vulnerabilità delle stesse e delle lacune nell'intelligence europea. Da quando centinaia di agenti dei servizi segreti russi sono stati espulsi nel 2022, Mosca ha intensificato il reclutamento online di cittadini di Paesi terzi, risultando così difficile da individuare.

La Tattica della Guerra Ibrida

La dottrina militare russa integra il sabotaggio nelle sue strategie di guerra ibrida, puntando principalmente su infrastrutture critiche in Europa, già in condizioni precarie. Queste manovre cercano di ottenere un vantaggio strategico nella guerra in Ucraina, mentre le risorse limitate dell'Alleanza Atlantica complicano una risposta efficace.

Operazioni di Sabotaggio e Disinformazione

La Russia ha messo in atto una serie di sabotaggi, unita a campagne di disinformazione, per indebolire l'Occidente. L'obiettivo è ridurre il sostegno all'Ucraina e approfittare delle vulnerabilità europee. Nel contempo, l'Ucraina risponde con attacchi ai siti russi cruciali, cercando di interrompere le operazioni nemiche e influenzare l'opinione pubblica.

Obiettivi Strategici di Mosca

Negli ultimi anni, il Cremlino ha colpito settori vitali come l'energia e le infrastrutture sanitarie, ampliando il raggio delle sue operazioni di sabotaggio. Secondo l'IISS, dal 2023 al 2024 si è quasi quadruplicato il numero di attacchi, specialmente contro strutture coinvolte nel conflitto ucraino.

Il Futuro delle Operazioni di Sabotaggio

Nonostante una apparente diminuzione delle operazioni all'inizio del 2025, le ragioni vanno cercate tra fattori come l'arrivo alla presidenza di Donald Trump e iniziative europee di difesa. Paesi come Estonia e Polonia hanno tracciato nuove linee di difesa, segnalando una preparazione militare aumentata. In mare, collaborazioni come NorthSeal stanno emergendo per rafforzare la sicurezza nel Mare del Nord.