Intrattenimento

Linus: il futuro della musica italiana è incerto a due mesi da Sanremo

2025-04-06

Autore: Maria

Il direttore artistico di Radio Deejay, Linus, esprime il suo disappunto sulla direzione che sta prendendo la musica italiana. A meno di due mesi dalla conclusione del Festival di Sanremo, pochi riescono a ricordare una canzone di quest'edizione. "In effetti, stiamo vivendo una fase di transizione nella musica", afferma Linus in un'intervista rilasciata al Messaggero.

Ma cosa resterà di questo Sanremo, sotto la direzione di Carlo Conti? "Direi poco o nulla", sostiene. La sola canzone che si ricorderà nei prossimi anni sembra essere 'Cuoricini' dei Coma Cose, mentre il resto, per quanto gradevole, non lascia un'impronta duratura. Lo stesso Linus ha affermato: "È un momento particolare e gli artisti sembrano rifugiarsi in formule già consolidate, anziché osare nuove strade".

E riguardo al vincitore Olly? "È un bel personaggio, senza dubbio", risponde, ma aggiunge: "Per affermare che rappresenti il futuro della musica italiana, aspetterei un attimo". Anche per Lucio Corsi e Brunori, entrambi noti grazie al Festival, Linus ha qualche riserva: "Sono artisti di valore, ma i loro successi precedenti meritavano più visibilità".

In un contesto dove molti artisti emergenti si fanno notare per virali pop o emozioni fugaci, Linus invita a riflettere su cosa possa davvero rappresentare la musica italiana nel prossimo futuro, lasciando aperte le porte a una vera e propria rinascita musicale.

Il suo rinnovato spettacolo 'Radio Linetti Live' sta girando l'Italia, dimostrando che c'è ancora voglia di ascoltare e condividere musica di qualità, ma la domanda resta: i talenti che si esibiscono oggi riusciranno a lasciare un segno profondo nella memoria collettiva?