L'incubo di Natale: La testimonianza di Michelina dopo l'intrusione in casa
2024-12-26
Autore: Giovanni
Un Natale da incubo per una famiglia di Torrespaccata. Invece di festeggiare il giorno di Natale con il figlio, Michelina Teneriello si è trovata faccia a faccia con un ladro. "È inaccettabile vivere con la paura all'interno delle proprie case", ha dichiarato con emozione. La donna ha condiviso con il nostro giornale l'orribile visita che ha ricevuto mercoledì mattina.
Un ladro in casa durante le festività
Nel cuore della mattinata, precisamente alle 11:00, in via Cornelio Sisenna, la terrorizzante esperienza ha avuto inizio. "Ero in casa con mia figlia, aspettavamo l'arrivo di mio figlio da Acilia". Ma la calma è stata rotta da un rumore inaspettato: "Ho sentito la porta aprirsi. Pensavo fosse mio figlio, ma in realtà era un ladro".
La descrizione del ladro
Michelina, 63 anni e una vita trascorsa nella capitale, non scorderà mai quel momento: "Ho sentito mia figlia urlare, mi sono precipitata da lei e mi sono trovata davanti a un uomo armato di cattive intenzioni. Era alto, indossava un cappello nero e un giubbotto militare, sembrava provenire dall'est Europa. Era già dentro casa, ed è stato terribile. È riuscito a entrare con una chiave topolino, senza lasciare alcun segno sulla porta".
La fuga del ladro
La donna ricorda quei momenti concitati con una certa angoscia: "Iniziammo a urlare per chiedere aiuto e lui, spaventato, è scappato". Un attimo di terrore che ha colpito la famiglia, anche se per fortuna il ladro è riuscito a fuggire prima che potesse rubare.
Un quartiere insicuro
Purtroppo, questo non è stato un episodio isolato. "Poche settimane fa, i miei vicini, una coppia di anziani, sono stati addirittura sequestrati da due ladri. Si sono finti poliziotti e, dopo aver aperto la porta, li hanno presi in ostaggio, rinchiusi in una stanza e hanno rubato tutto". Residenti a Torrespaccata dal 1998, Michelina ha immediatamente contattato la polizia, ma al loro arrivo il ladro era già sparito nel nulla. "Non possiamo continuare a vivere in questo modo. La situazione è insostenibile. Condivido la mia storia per sollecitare un intervento serio da parte delle autorità, affinché possiamo sentirci al sicuro, anche durante le festività natalizie".