Nuove immagini sconvolgenti arrivano da Licola, nei pressi di Napoli, e stanno facendo il giro dei social, innescando un vivace dibattito sui diritti degli animali. Un video ha messo in luce presunti atti di maltrattamento nei confronti di alcuni leoni durante uno spettacolo circense organizzato per le festività natalizie.

La denuncia è stata sollevata dal deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, insieme all'attivista per i diritti degli animali, Enrico Rizzi. Rizzi ha dichiarato: "Alcuni leoni si sono ribellati e sono stati colpiti in testa con le pedane, seguiti da frustate. È un episodio inaccettabile che deve essere fermato immediatamente."

Borrelli ha poi aggiunto: "Questi animali vengono ridicolizzati, sfruttati e, cosa peggiore, questo comportamento mette a rischio l'incolumità dei cittadini. È una vergogna che continua a persistere. Dovrebbe essere finita da tempo." Durante lo spettacolo, uno degli animali ha addirittura fatto oscillare pericolosamente la porta della gabbia di metallo, scatenando il panico tra il pubblico. Molti spettatori, visibilmente spaventati, si sono alzati e hanno lasciato in fretta i loro posti, cercando di fuggire dalla situazione pericolosa.

Il circo ha già risposto alle accuse, sostenendo di non aver maltrattato gli animali. I rappresentanti affermano che il caos sia stato causato da una violenta lite tra due leoni, attratti dalla presenza di una femmina. Questo incidente riporta alla luce il tema delicato dei diritti degli animali nei circhi e solleva interrogativi sul futuro di questi spettacoli.

Cosa accadrà ora? Amanti degli animali e attivisti chiedono a gran voce un cambiamento radicale nella gestione di questi spettacoli. La società civile è chiamata a prendere posizione e a riflettere sulla bellezza e sull'impatto che tali esposizioni hanno sulla vita di creature viventi.