Shuhei Yoshida, l'ex dirigente di Sony, ha recentemente espresso il suo dispiacere per le sue aspettative non soddisfatte riguardo a PS VR2, ammettendo di aver "sbagliato" nella sua valutazione. Tuttavia, ha descritto il suo lavoro sul primo headset PS VR come "il più divertente che abbia mai avuto".

Durante un'intervista di due ore al Kinda Funny Gamescast, la prima dopo il suo congedo da Sony, Yoshida ha risposto a una domanda diretta del conduttore Greg Miller: "Cosa è successo con PS VR2, Shu?".

Yoshida ha condiviso che il suo entusiasmo per il progetto originale di PS VR è iniziato grazie a Santa Monica Studios, che aveva sviluppato una tecnologia di realtà virtuale ai tempi di PS3, permettendo agli utenti di impersonare Kratos. Questa esperienza lo ha ispirato a pensare che con la PS4 sarebbe stato possibile creare un prodotto VR rivoluzionario. Durante la GDC, Yoshida presentò il progetto, paragonando PS VR a PlayStation 1, poiché sentiva che Sony stava ricominciando da capo.

Purtroppo, Yoshida ha ora riconosciuto: "Sono dispiaciuto, avevo torto: PS VR2 non è diventata PS2", sottolineando che il nuovo headset non ha raggiunto il successo innovativo del suo predecessore. Nonostante la sua riluttanza a elaborare ulteriormente, ha accennato a due giochi per PS VR2 che ritiene davvero eccezionali: Synapse e Before Your Eyes. Ha esortato tutti a provarli, rivelando che Before Your Eyes è riuscito a commuoverlo fino alle lacrime, un'esperienza rara per lui, avvenuta solo in altre occasioni, come durante il gioco di Journey.

In aggiunta, Yoshida ha anche condiviso una lista di 22 giochi essenziali da provare su PlayStation, suggerendo che ci sono ancora opportunità entusiasmanti nella realtà virtuale, nonostante le sfide di PS VR2. Con il continuo sviluppo della tecnologia, i fan sono in attesa di vedere come Sony affronterà la realtà virtuale nel futuro.