Una storia di speranza e redenzione. Assane Gnoukouri, ex promessa dell'Inter, ha finalmente ottenuto la Protezione speciale che gli consente di restare in Italia dopo una difficile esperienza legata a un'inchiesta della procura di Parma sulla tratta di calciatori provenienti dalla Costa d'Avorio. Oggi, a 28 anni, Gnoukouri, il cui vero nome è Alassane Traorè, ha espresso la sua gioia per poter tornare a esercitare la sua passione: «Sono molto felice, finalmente posso coronare il mio sogno di tornare a giocare a calcio», ha rivelato in un'intervista.

Tuttavia, contrariamente alle aspettative, le voci che volevano Gnoukouri diretto al LR Vicenza non si sono realizzate. Anche se sarebbe stato un ritorno significativo per lui, considerando il legame con l'allenatore Stefano Vecchi, che lo ha già guidato nelle giovanili dell'Inter, il club ha ufficialmente smentito qualsiasi trattativa.

Gnoukouri ha già una storia nel calcio italiano, avendo giocato brevemente per l'Alto Vicentino nella serie D, prima di approdare all'Inter nel 2015, dove ha esordito anche in Champions League. La sua carriera, purtroppo, ha subito un brusco arresto a causa di un problema cardiaco, costringendolo a una pausa forzata dal calcio. Dopo la sua esperienza all'Inter, ha provato a rilanciarsi con l'Udinese, ma il destino sembrava avverso, portandolo a trovarsi coinvolto in una situazione legale complessa.

Ora, mentre Gnoukouri cerca nuove opportunità per tornare in campo, il mondo del calcio si chiede quale sarà il suo prossimo passo. Rimarrà in Italia o esplorerà altre opzioni all'estero? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: la sua determinazione è più forte che mai, e i tifosi sono ansiosi di vedere dove il suo viaggio lo porterà.