Scienza

Le Onde Gravitazionali: Rilevata la 200ª Con il Ciclo O4 di LIGO, Virgo e KAGRA!

2025-03-20

Autore: Maria

Il network internazionale di rilevazione delle onde gravitazionali, noto come LIGO, Virgo e KAGRA (LVK), ha raggiunto un traguardo senza precedenti: la potenziale rilevazione della 200ª onda gravitazionale durante il ciclo di osservazione O4! Questo straordinario segnale è stato registrato il 19 marzo 2025 e si stima provenire dalla fusione di due buchi neri in una regione remota dell'Universo, con una probabilità del 99%.

Questo risultato è eccezionale, soprattutto se si confronta con i cicli precedenti O1, O2 e O3, che hanno cumulativamente registrato solo 90 segnali. Oggi, nel ciclo O4, che è iniziato a maggio 2023, i progressi tecnologici nei rilevatori hanno consentito di catturare oltre il doppio dei segnali rispetto ai cicli precedenti, il che significa che la scienza delle onde gravitazionali sta facendo enormi passi avanti.

Gianluca Gemme, portavoce di Virgo e ricercatore dell'INFN, ha dichiarato: "La comunità scientifica è attivamente coinvolta nell'analisi di questa straordinaria massa di dati. Le nuove informazioni non solo aumentano la nostra comprensione dei buchi neri e delle stelle di neutroni, ma ci aiutano anche a esplorare l'evoluzione del nostro Universo. Siamo davvero entusiasti delle scoperte che potrebbero emergere nei prossimi mesi!".

L'analisi di questi dati potrebbe rivelare dettagli sorprendenti sulle caratteristiche di buchi neri mai osservati prima, e potrebbe anche aprire nuove porte nella comprensione della materia oscura e dell'energia oscura. Gli astronomi puntano a comprendere con maggiore chiarezza gli eventi catastrofici che avvengono nell'Universo, dal collisione di stelle alle esplosioni di supernova.

Il ciclo O4 di osservazione continua fino a ottobre 2025, con una pausa programmata in primavera 2024, durante la quale gli scienziati continueranno il loro lavoro di analisi. Non è mai stato così interessante osservare il cielo. Chi sa quali misteri ci riserverà l'Universo nei prossimi mesi? Gli scienziati sono già al lavoro e l'attesa è palpabile!