
Le Borse Europee in Ripresa, Kering Affonda a Parigi. Oro a Record con $3.000
2025-03-14
Autore: Francesco
Le Borse europee vivono una giornata all'insegna della volatilità, iniziando in calo per poi risalire in territorio moderatamente positivo. Il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi, il DAX 40 di Francoforte, l'IBEX 35 di Madrid, l'AEX di Amsterdam e il FT-SE 100 di Londra si muovono a passo lento, lasciando gli investitori in attesa di segnali più definitivi.
In un contesto di notizie macroeconomiche, si nota un miglioramento della produzione industriale italiana a gennaio, cresciuta del 3,2% su base mensile. Tuttavia, su base annua, il calo del 3,6% continua a destare preoccupazione tra gli analisti.
In Cina, l'attesa cresce per una conferenza stampa attesa per lunedì, dove sono previste misure a supporto dei consumi, mentre gli indici cinesi raggiungono i massimi dell'anno.
Negli Stati Uniti, si sta evitando un possibile shutdown, sostenendo così i future di Wall Street. Tuttavia, l'S&P 500 ha subito una correzione del 10,1% dai record di febbraio, principalmente a causa delle tensioni commerciali portate avanti dal presidente Donald Trump, che ha attaccato l'Unione Europea per le sue politiche fiscali.
A livello internazionale, il presidente russo Vladimir Putin ha aperto alla tregua in Ucraina, stabilendo sei condizioni necessarie per arrivare a una pace duratura. Nello stesso tempo, l'inflazione in Germania è attestata al 2,3% annuo.
A Piazza Affari, pochi titoli riescono a guadagnare terreno, con Telecom Italia e Leonardo in evidenza. Tuttavia, l'attenzione è rivolta a UniCredit, la quale ha ricevuto l’ok della BCE per acquisire fino al 29,9% di Commerzbank, sebbene sia in attesa del via libera dell'Autorità Federale Tedesca della Concorrenza. Banco BPM ha ricevuto l'autorizzazione dalla Consob per l'OPA su Anima, in programma dal 17 marzo al 4 aprile.
Intanto, lo spread tra i BTp e i Bund è in leggero rialzo, toccando i 115 punti base, mentre il rendimento del BTp decennale raggiunge il 4%, rispetto al 3,99% dell'ultima chiusura.
Infine, il costo dell'oro ha raggiunto un nuovo massimo storico a $3.000, attirando l'attenzione degli investitori, che vedono nell'oro una riserva di valore in momenti di incertezza economica e geopolitica.