La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo nella seconda seduta della settimana, spinta dall'ottimismo generato dal dato sull'inflazione statunitense, che è risultato inferiore alle attese. Questo valore ha alimentato le speranze di una prossima riduzione dei tassi d'interesse. L'indice Ftse Mib è salito dello 0,33%, raggiungendo quota 35.124 punti. A brillare sul listino milanese ci sono Pirelli, in aumento del 2,16%, e Amplifon, che registra un +0,74%, sostenuta da un report di Intermonte che ha alzato il prezzo obiettivo da 28 a 33 euro per azione e migliorato la raccomandazione da 'neutra' a 'outperform'. Anche Tim ha visto un incremento dello 0,55%, nonostante il ricorso di Vivendi contro la vendita della rete Netco sia stato rigettato, con il gruppo francese che annuncia l'intenzione di proseguire nella sua battaglia legale.

Nel settore del lusso, spicca Brunello Cucinelli, che cresce del 2,01% grazie ai ricavi preliminari registrati, che mostrano un incremento del 12,2% rispetto all'anno precedente. Sette settori automotive vedono Stellantis in aumento dello 0,50% e Iveco dello 0,37%. Le banche, un altro importante comparto, sono in buona forma, con Intesa Sanpaolo in crescita del 2,78%, Unicredit del 1,53%, Mps dell'1,12% e Banco BPM dell'1,63%.

Moody's ha recentemente dichiarato una previsione stabile per l'Eurozona nel 2025, con aspettative di calo dei deficit fiscali in diversi Paesi, sostenuto dalla normale discesa dell'inflazione e da ulteriori riduzioni dei tassi. La crescita stimata per l'Eurozona è dell'1,2% nel 2025, mentre si prevede una crescita più debole in economie come Francia, Germania e Italia.

Negli Stati Uniti, l'apertura di Wall Street è positiva dopo che i dati sui prezzi alla produzione di dicembre hanno mostrato un aumento del solo 0,2%, inferiore alle aspettative degli analisti. Gli investitori si preparano all'inizio della stagione delle trimestrali, con risultati attesi tra domani e giovedì.

Equita ha identificato le sue top picks per il 2025, includendo nomi come Campari, Enel, Finecobank, Iveco e Unicredit, mentre per le piccole capitalizzazioni emergono Antares Vision e Technogym come opportunità. L'analisi prevede un contesto macroeconomico favorevole per il prossimo anno.

In merito all'andamento del mercato, il prezzo alla produzione negli Stati Uniti ha mostrato un incremento al di sotto delle attese, e la CEO di Unicredit, Andrea Orcel, ha dichiarato l'intenzione di continuare a investire in Italia per rafforzare la posizione della banca nel panorama europeo.

Nel frattempo, Giglio Group ha visto crescere il suo valore in Borsa del 10% dopo l'annuncio di una nuova partnership con la cinese Spinq, che prevede sinergie nell'innovazione tecnologica basata sull'intelligenza artificiale. Infine, Vivendi ha annunciato che intende impugnare la decisione del Tribunale di Milano riguardante la rete fissa di Tim, evidenziando l'importanza di avere una discussione assembleare su questo tema chiave.

Il mercato azionario europeo ha mostrato un trend positivo, spinto dall'ottimismo degli investitori, con un'attenzione particolare sui fattori economici e politici che potrebbero influenzare le prospettive future.