Le Autostrade per i Ricci: Una Battaglia per la Salvezza nel Regno Unito
2025-01-19
Autore: Marco
Nonostante le loro piccole dimensioni e la loro andatura non proprio veloce, i ricci britannici percorrono ogni notte fino a due chilometri per cercare cibo e compagni. Purtroppo, il loro viaggio è frequentemente ostacolato da recinzioni, costruzioni e dal traffico stradale che minaccia la loro esistenza. Per affrontare questa problematica, nel Regno Unito è stata lanciata una campagna nazionale che promuove la creazione di passaggi nei giardini, noti come "hedgehog highways" o "autostrade per i ricci". Questi semplici buchi nelle recinzioni consentono a questi piccoli mammiferi di muoversi in sicurezza da un giardino all'altro.
Secondo un'indagine del 2002, la popolazione di ricci nel Regno Unito si era già ridotta della metà rispetto agli anni della Seconda Guerra Mondiale e, purtroppo, dal 2000 la situazione è peggiorata ulteriormente, con una diminuzione di un terzo. Stime recenti indicano che ogni anno tra i 167.000 e i 335.000 ricci vengono uccisi in incidenti stradali. L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha persino classificato i ricci come "specie a rischio imminente di estinzione".
Le principali minacce per l'Erinaceus europaeus, il riccio comune, derivano dalle strade e dalle ferrovie, ma anche dalla perdita dell'habitat a causa dell'espansione agricola e dall'uso di pesticidi che distruggono le fonti di cibo come vermi e lumache. Nonostante ciò, i ricci sono animale molto amati nel Regno Unito. La campagna "Hedgehog Street", lanciata dalla People’s Trust for Endangered Species e dalla British Hedgehog Preservation Society, ha raccolto un notevole sostegno pubblico, contribuendo a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla loro tutela.
La campagna invita i cittadini a creare passaggi nei loro giardini, suggerendo aperture di almeno 13 cm per 13, che consentono il passaggio dei ricci senza permettere in genere l’uscita degli animali domestici. Opzioni alternative includono la rimozione di mattoni da muretti o la creazione di piccoli canali. Inoltre, viene consigliato di evitare trattamenti erbicidi sui prati per non minacciarne il cibo.
A oggi, oltre 130.000 persone hanno aderito all’iniziativa, attirando anche l'interesse di enti locali. Ciò ha persino rafforzato lo spirito di comunità, come notato dall'ecologa Lauren Moore della Nottingham Trent University. Ad esempio, la "strada dei ricci" a Kirtlington, a circa venti chilometri a nord di Oxford, collega oltre 60 proprietà, inclusi una chiesa, una scuola e un pub. Alcuni residenti hanno costruito piccole rampe o gallerie per facilitare il passaggio degli animali.
Secondo stime di uno studio del 2021, sono stati creati approssimativamente 120.000 di questi percorsi, collegando circa 240.000 giardini privati, che rappresentano l'1% del totale nel Regno Unito. Sebbene Grace Johnson della People’s Trust for Endangered Species avverta che non possiamo affermare di aver salvato i ricci, ci sono segnali positivi.
Le "autostrade per i ricci" sono monitorate con fototrappole per valutare il loro impatto. I volontari della zona di Gloucester hanno riportato un incremento del 39% negli avvistamenti di ricci, con risultati ancora più promettenti da uno studio a Reading. Nel 2018, l’ecologo Hugh Warwick ha avviato una petizione affinché soprattutto le recinzioni nei nuovi cantieri residenziali siano dotate di aperture per facilitare il passaggio dei ricci; la petizione ha raccolto quasi 1,2 milioni di firme.
In risposta a questa crescente consapevolezza, diverse aziende hanno iniziato a produrre staccionate con aperture specifiche progettate per questi mustelidi. Se i ricci possono contare su più autostrade, potrebbero avere un futuro più luminoso nel Regno Unito.