Mohammad Abedini Najafabadi, l'ingegnere iraniano detenuto in Italia, è stato informato della liberazione di Cecilia Sala ed è visibilmente sollevato. Il suo avvocato, Alfredo De Francesco, ha dichiarato che Abedini è preoccupato per la situazione attuale di Sala, ma è anche felice di non essere più associato alle sue condizioni. Ha sottolineato che non può più essere ritenuto responsabile per le sofferenze che Cecilia ha subito.

"Se qualcuno avesse pensato che ci fosse un legame tra i due casi, oggi questo non è più possibile", ha precisato De Francesco. Questa affermazione è particolarmente significativa in quanto la liberazione di Sala sconvolge l'immagine di Abedini, che è stato frequentemente associato a conflitti militari e accuse gravi. Abedini, ha aggiunto l'avvocato, è disturbato dal fatto di apparire in televisione sempre accostato a notizie di guerra, il che influisce profondamente sul suo stato emotivo.

La visita di De Francesco a Abedini nel carcere di Opera è avvenuta intorno alle 11, e l'avvocato ha confermato che per oggi era prevista la visita dell'ambasciatore iraniano, ma che quest'ultimo era impegnato in altre questioni istituzionali. Abedini si era domandato per quale motivo l'ambasciatore non fosse presente, e De Francesco ha rassicurato il suo assistito sull'assenza, sottolineando la massima trasparenza nella comunicazione con l'ambasciatore.

Inoltre, il legale ha recentemente presentato una richiesta per la modifica della custodia di Abedini, proponendo l'assegnazione agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Ha evidenziato che ha trovato un nuovo appartamento a Milano in via Washington, dove l'ingegnere rispetterebbe le condizioni di libertà vigilata.

Questi sviluppi nel caso di Abedini giungono in un momento delicato, poiché le relazioni tra Iran e USA continuano a essere tese. Alcuni analisti sostengono che la liberazione di Cecilia Sala potrebbe essere un segnale di un tentativo di migliorare le diplomatiche relazioni tra i due paesi. Le prossime settimane saranno cruciali per la risoluzione di questa questione e per la sorte di Abedini, un uomo che ha già sofferto tanto e che spera in un futuro migliore.

La situazione è in continua evoluzione, e gli occhi sono puntati su come si svilupperanno ulteriormente le negoziazioni diplomatiche. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa storia avvincente e complessa.